Jonadi (VV) 02 Febbraio 2014.
Si è svolta a Jonadi, la fase regionale del Campionato di Società di Corsa Campestre riservato al settore assoluto ed allievi maschile e femminile, indetto dalla Fidal Calabria ed organizzato dall'Atletica San Costantino Calabro.
Vincitore il grande campione italiano di cross Maurizio Leone, adesso tesserato con la k42 Cosenza che ha percorso i 10 km stabiliti in 34:54, secondo Andrea mirarchi della Hobby Marathon Catanzaro 35:37, terzo Aldo Carbone K42 Cosenza 35:38.
La classifica al femminile vede sul podio, prima Souma Spyridoula K42 Cosenza che ha concluso gli 8 km previsti in 34:50, seconda Nella Zofrea Hobby Marathon Catanzaro 36:58, terza la compagna di squadra Maria Carmen Paonessa in 37:41. Per tutte le altre classifiche vi rimando al sito della Fidal Calabria.
Redazione Correre.org -Rossella Artusa
CAMPIONATO DI SOCIETA’ AMATORI E MASTER DI CORSA CAMPESTRE - FASE REGIONALE
CAMPIONATI REGIONALI INDIVIDUALI DI CORSA CAMPESTRE AMATORI E MASTER .
Indetti dalla Fidal Calabria ed organizzati dal Comitato Regionale Fidal e dall'ASD Cosenza K42, si sono svolti a Cetraro, il Campionato Regionale di società amatori e master di corsa campestre ed il Campionato Regionale individuale, ed in una splendida giornata di sport , fango e sudore, sono stati assegnati i titoli di Campione Regionale delle varie categorie.
Vincitore assoluto, nonchè Campione Regionale di categoria, il sempre fortissimo Maurizio Leone, che taglia il traguardo con un grosso vantaggio sul secondo.
Per la categoria Amatori, il titolo regionale è assegnato ad Antonio Bruno della Libertas Lamezia; per la categoria SM35 vince Adriano Mirarchi della Hobby Marathon; categoria SM40 Maurizio Lenoe tesserato con la Cosenza K42, per la categoria SM45 , Campione Regionale è Claudio Galati Hobby Marathon; categoria SM50 il sempre grande Leandro Guarnieri Hobby Marathon; SM55 Bruno Spina Hobby Marathon; categoria SM60 Francesco Bava Hobby Marathon; SM65 Benedetto Andreoli Cosenza K42; Sm70 Giuseppe Sergi Hobby Marathon.
Per quanto riguarda le donne, Campionessa Regionale SF35 è Valeria Debilio Hobby Marathon; SM40 Tiziana Viapiana Hobby Marathon; SF45 Stefania Lavecchia Hobby Marathon e seconda la compagna di squadra Loredana Scorza, SF50 Nella Zofrea Hobby Marathon; SF55 Grazia Toma Atletica Minniti, SF60 Rosetta Strancone Cosenza K42.
Per la classifica in dettaglio e la classifica delle società, vi rimando al sito della Fidal Calabria
Redazione Correre.org-Rossella Artusa
Domenica 30 marzo 2014 ore 17:00
Auditorium di Gesù Salvatore- Vena Di Jonadi
Incontro con l'autore " Mimmo Mazzeo presenta il suo ultimo romanzo Rumore Bianco"
Presso l'Auditorium della chiesa di Gesù Salvatore, si è svolto un bellissimo incontro con l'autore, l'autore è il romanziere e saggista Mimmo Mazzeo, e il libro è il suo ultimo romanzo"Rumore Bianco".
Mimmo Mazzeo è considerato uno scrittore di militanza e di accusa per la passione civile, l'impegno sociale, l'energia delle idee e il senso di libertà; è un autore dallo stile originale e dall'alta tensione narrativa che trovano grande espressione nella forza dei dialoghi e nella suggestione degli eventi sempre ancorati al senso di verità e di condanna nei confronti delle terribili commistioni di malaffare che soffocano la nostra terra.
Relatori dell'incontro di presentazione di questo suo ultimo romanzo sono stati il critico letterario e giornalista Nicola Rombolà, il saggista scrittore e giornalista Vincenzo Varone, il magistrato emerito della corte di Cassazione Romano De Grazia, il blogger etnofotografo Angelo Maggio,autore della foto di copertina, la giornalista reporter Tv Lidia Ruffa e la studiosa di lingue e comunicazione, nonchè figlia dell'autore Francesca Mazzeo.
Nella sala gremita erano presenti tra gli altri, il sindaco di Jonadi Nazzareno Fialà, l'onorevole Bruno Censore, l'avvocatessa Maria Limardo, Don Brindisi, e il parroco della chiesa Gesù Salvatore, Don Roberto Carnovale; tutti i presenti sono stati trasportati nelle pagine del romanzo dai sei relatori, che hanno saputo creare un'atmosfera magica raccontando dell'autore e del romanzo.
Nicola Rombolà parla della passione e dell'indignazione che caratterizzano il romanzo, ma anche della voglia di trovare una via d'uscita che lo contraddistingue, Rumore Bianco, dice Rombolà, è un viaggio simbolico nella realtà, non si limita però a raccontare la realtà ma cerca di attingere ad elementi che possano cambiarla.
Vincenzo Varone dice che Rumore Bianco è l'opera della piena maturità di Mazzeo, autore che lui definisce vivo, irrequito, mai sazio, che analizza profondamente ogni aspetto delle cose.
Tutti i relatori hanno sottolineato l'importanza del libro, che come dice l'autore stesso, non è un libro che vuole colpire la ndrangheta, ma vuole colpire la cultura che sta sopra la 'ndrangheta e che la usa a suo vantaggio.
Mimmo Mazzeo, parlando del suo romanzo dice che Rumore Bianco nasce dal voltarsi dall'altra parte, dall'accettare sempre e comunque, Rumore Bianco è il silenzio della verità taciute, è le piccole nefandezze della vita quotidiana, è il doversi chiedere ancora perchè e non capire, ma Rumore Bianco è molto di più, è la storia di declino di un paese, tutto questo raccontato con un linguaggio quasi magico che come dice Federica Mazzeo ti prende per mano e ti porta nel cuore delle vicende raccontate quasi come fotogrammi dettagliati.
" Come un veleno che agisce in silenzio, tutti abbaimo creduto che il male non avesse radici così profonde, commettendo l'imperdonabile errore di ubbidire e tacere davanti ad ogni cosa che fosse illecito e usurpazione, malaffare e prepotenza".
Redazione Correre.org-Rossella Artusa
MARATONA DI ROMA 23 MARZO 2014 DREAM OF ROME
Si, sogno romano! Un sogno che ha dato delle emozioni indimenticabili; i 19000 partecipanti porteranno questo ricordo per tutta la vita.
Il tempo metereologico " dispettoso" ha fatto male i suoi calcoli, infatti, la garnde poggia caduta sin dalle prime ore della mattina, non ha fatto altro che scatenare negli atleti ancor di più quella voglia di confrontarsi con se stessi, e superare l'enorme ostacolo, non solo dei 42 Km e 195 metri, ma anche delle condizioni atmosferiche avverse.
Raccontare la Maratona di Roma, non è cosa facile, occorre viverla per percepire tutto quel mondo fatto di sensazioni ed immani sofferenze, che sono bagaglio e valore dei runners e che creano quella fratellanza che caratterizza tutti gli atleti.
Mal comune mezzo gaudio dunque? Si! quel mal comune mezzo gaudio che contribuisce ad essere solidali l'un con l'altro ed aiutarsi a vicenda.
Roma, la Maestosa Roma, oggi si è offerta agli occhi di 19000 atleti venuti da ogni parte del mondo, che hanno così potuto non solo correre ma anche riempire i loro occhi e la mente della grandezza che caratterizza questa città, unica al mondo.
Per la cronaca va detto che il percorso di questa 20^ edizione, è risultato più duro rispetto alle edizioni precedenti, inquanto molte più salite e cambiamenti di direzione, non di meno i 7 Km di San Pietrini hanno contribuito a rendere più difficili le performance degli atleti. Addizionando mal tempo e difficoltà del percorso, si deduce che i tempi di tutti gli atleti potevano essere migliori.
Parlando ancora della gara, molte le curiosità, atleti vestiti da Superman, da Giulio Cesare, da ballerini con parrucche e gonnellino e tante altre tra cui la pazzia del nostro Presidente Salvatore Auddino, che in onore della città di Roma e della Maratona, si è tinto i capelli giallo-rossi.
Dieci gli atleti della Miletomarathon che hanno preso il via questa mattina, 3 donne: Luisa Lamanna, Caterina Fogliaro e Rossella Artusa, il Presidente Salvatore Auddino, il Vicepresidente Franco Suraci, il dottore Nicola Molè, atleta e medico della società e poi Fortunato Varone, Domenico Colloca, Vincenzo Accorinti e Fabio Molè.
Molti i sacrifici affrontati da tutti, in questi quattro mesi invernali di allenamenti duri, sotto la pioggia, sotto la grandine, massacranti lunghi e ripetute in pista che sono stati però ripagati dai risultati di oggi, difatti le performance di tutti gli atleti Miletomarathon ed in particolare di Fortunato Varone, con la sua 48^ posizione di categoria si è classificato tra i primi 1000 arrivati con il tempo di 3:16:38.
Bene le donne, soprattutto Luisa Lamanna e Caterina Fogliaro, che erano alla loro prima maratona in assoluto e l'hanno conclusa con ottimi tempi, insieme a Rossella Artusa che era alla quarta partecipazione alla Maratona di Roma.
Anche per Domenico Colloca, Vincenzo Accorinti e Fabio Molè era la prima partecipazione in Maratona e tutti e tre l'hanno conclusa con successo; di certo le forti emozioni contribuiranno a migliorare le future performance.
Per quanto riguarda il dottor Nicola Molè, Francesco Suraci e Salvatore Auddino, anche loro hanno concluso la Maratona con successo; è stato bello sentire lo Speaker Ludovico Nerli Ballati, annunciare l'arrivo del nostro Presidente Salvatore Auddino, molto conosciuto nel mondo degli atleti romani per il suo performante passato da runner, al quale Ludovico Nerli Ballati ha ceduto il microfono e, in questo contesto, il nostro presidente ha ringraziato tutti, in primis l'impeccabile organizzazione.
In questo articolo, vogliamo menzionare il nostro amico Giuseppe Di Paola che ha concluso caparbiamente e felicemente la sua prima maratona nella sua città.
Il nostro Presidente, tiene molto ha pubblicare un sms ricevuto subito dopo la maratona dai suoi atleti: "Siamo tutti felici e contenti per quello che abbiamo costruito e poi realizzato.... tutti per uno e uno per tutti, tutti fieri di noi e di te! Orgogliosi della Miletomarathon."
Redazione Correre.org-Rossella Artusa
Domenica 6 aprile 2014 Maratona di Milano
Stefano Sestito comquista il titolo italiano di maratona categoria Promesse
Ha 21 anni, arriva da Soverato, corre sotto le insegne del Violetta Club Lamezia, ha cominciato a correre tre anni, ed in questo ultimo anno ha ottenuto grandissimi successi, conquistano tante vittorie, tra queste ricordiamo la vittoria ottenuta all'11^ edizione della maratona di Ragura dove si è piazzato primo assoluto con il tempo di 2h 44’ 47” .
Alla Maratona di Milano, non migliora il suo personale, ma di sicuro corona un sogno impensabile fino a qualche tempo fa, ovvero conquistare il titolo di Campione Italiano di Maratona della categoria Promesse; chiude la maratona con il tempo di 2h 47' 25"arrivando cinquantasettesimo assoluto e primo di categoria.
Questa sua performance fa comprendere l'enorme carico di allenamenti che Stefano sta portando avanti.
L'augurio della redazione di Correre.org è che aggiunga risultati sempre più importanti e voli sempre più in alto.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
San Giovanni in Fiore (CS) – Domenica 6 aprile 2014
Vincitori della 1^ edizione della "Cross in Fiore", Danilo Ruggero e Rossella Artusa.
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Cosenza K42 con la collaborazione della F.I.D.A.L. Comitato Regionale Calabria e
Provinciale di Cosenza, ha organizzato a San Giovanni in Fiore, la 1^ edizione della manifestazione di cross denominata “CROSS IN FIORE” .
La manifestazione è stata ospitata dalla bellissima struttura dell'Agriturismo Tenuta di Torre Garga, che ha accolto tutti gli atleti magnificamente, mettendo a loro completa disposizione i propri locali e consentendo così a tutti di usufruire di un ambiente caldo e protetto prima di buttarsi nel freddo, nella pioggia e nel fango del percorso di gara.
Il percorso si sviluppava su un circuito di 2 km da ripere varie volte, a seconda delle gare.
E' difficile raccontare una giornata di sport così importante, in questo caso il cross e più specificatamente Cross in Fiore, a volte l'atletica è anche sforzo sovrumano, come in questa manifestazione, sia da parte degli organizzatori che degli atleti.
Degli organizzatori inquanto hanno affrontato nei giorni precedenti degli impegni non indifferenti creando un percorso di gara fantastico a tal punto che potrebbe ospitare i campionati italiani di cross.
Il tracciato, disegnato da Maurizio Leone, coaudiuvato da Paolo Audia, non poteva non essere un tracciato altamento professionistico, visto che in tale disciplina, Maurizio Leone, è stato Campione Italiano.
Il percorso comprendeva l'attraversamento di due ponti su di un grande ruscello, ponti costruiti appositamente per la manifestazione, per questo onore e merito agli organizzatori della società podistica cosentica K42, che con impegno e tanacia sono riusciti a mettere su questo evento.
Per quanto riguarda gli atleti, non si sono fatti spaventare dalla pioggia battente, che sin dalla partenza cadeva giù a dirotto, anzi questo ha stimolato ancor di più quella voglia di confrontarsi con se stessi e con gli altri; di fatti si sono confrontati con un percorso che la pioggia ha reso molto difficile, fangoso e in taluni punti con profondi acquitrini; ma tutto ciò ha contribuito a far conoscere a chi ancora non lo conosceva il vero cross.
A conclusione della gara dolci, tè caldo per tutti e il tepore della Tenuta di Torre Garga, hanno rimesso in sesto gli atleti.
La cronaca della gara; va detto che sin dal primo dei tre giri previsti, Danilo Ruggero Atletica Recanati, l'ha fatta da padrone distanziando il secondo Paolo Audia Cosenza K42 ed il terzo Eduardo Sanchez sempre Cosenza K42.
Per le donne, la prima arrivata Rossella Artusa Miletomarathon, seconda Letizia Sara De Leo Fiamma Atletica Catanzaro ( con beneficio d'inventario). Seguirà nei prossimi giorni la classifica ufficiale.
Per la Miletomarathon hanno partecipato Rossella Artusa, prima delle donne; Caterina Fogliaro, prima di categoria; Salvatore Auddino, primo di categoria; Fortunato Varone, quarto di categoria e Domenico Colloca, quarto di categoria.
La manifestazione si è conclusa con la consegna dei trofei agli atleti.
Un pensiero va a tutti coloro che non sono stati menzionati, ma che hanno attivamente collaborato alla realizzazione dell'evento, il loro contributo è stato determinante per la buona riuscita di questa prima edizione di Cross in Fiore.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Reggio Calabria 25 Aprile 2014 "32^ edizione della Corrireggio"
Tagliano per primi il traguardo l'atleta di Taurianova Salvatore Arena e l'atleta reggina Ginevra Benedetti.
Si è svolta a Reggio Calabria, la Corrireggio, classica corsa solidale della città dello stretto, promossa da legambiente.
Questa manifestazione, che è una tra le tante storiche iniziative dell'ambientalismo sociale, è entrata, ormai, nella tradizione reggina e quest'anno festeggia il suo trentaduesimo anno.
Promotore dell'evento, che è un esempio di come si possano lanciare proposte e riflessioni di largo respiro col sorriso e l'allegria di una corsa ricca di suggestioni, che anima di voci colori e volti il centro della città, è Legambiente nella persona dello storico ambientalista, nonchè membro della segreteria nazionale di Legambiente Nuccio Barillà.
La Corrireggio, è una manifestazione molto importante, che ha promosso in tutti questi anni l'idea dello sport come diritto per tutti, come momento di partecipazione collettiva e di diffusione dei principi del vivere sano, di leale competizione del tutto distante dall'agonismo esasperato e dall'ossessione del primato a tutti i costi.
Anche quest'anno, il raduno è alle 9.00 a Piazza Indipendenza del Lungomare Falcomatà e qui si sono svolte le iscrizioni; alle 10.30 partenza unica delle due gare, la non competitiva di 5,5 km e la competitiva di 12,5 km, sul percorso storico, ossia, partenza lungomare direzione sud, via Aspromonte, Corso Garibaldi, Largo Colombo,Lungomare e infine dopo un giro per la non competitiva e tre giri per la competitiva, si gira sulla passeggiata a mare e arrivo al lido comunale. Anche quest'anno, piazza Idipendenza si è riempita di tanti podisti, ma anche di tanti uomini, donne, bambini, anziani, diversamente abili, immigrati; a sottolinerare il principio dello sport come veicolo alla solidarietà e convivenza civile.
Il percorso è molto bello e suggestivo, perche abbraccia il cuore della città Reggina, e ti fa godere delle bellezze che questa città offre, ti fa godere del suo lungomare che è definito il km più bello d'Italia e ti porta poi lungo corso Garibaldi, dove sei avvolto dalla bellezza dei monumenti, ma anche dal via vai dei passanti che a volte ti costringono a duri slalom, ma tutto questo rende ancora più particolare questa gara.
Vincitore di questa trentaduesima edizione della Corrireggio, l'atleta di Taurianova Salvatore Arena,tesserato per l'atletica Recanati, secondo il giovane reggino Consolato Costantino, terzo Balduino Scarfone della Conoscere Jonadi.
Vincitrice Femminile, la bravissima Ginevra Benedetti , seconda la grande Grazia Toma.
Nei prossimi giorni si potrà vedere sul sito della Corrireggio la classifica generale della competitiva e della non competitiva.
Miletomarathon era presente con i suoi atleti Luisa Lamanna, Ruggero Scarcella, Rossella Artusa e il suo presidente Salvatore Auddino, che hanno goduto insieme a tutti gli altri partecipanti della bellissima giornata di sport e di sole, quel sole caldo e luminoso che solo la città di Reggio sa offrire.
Grazie a Legambiente, a tutti i partecipanti, a tutti gli spettattori e arrivederci al prossimo anno.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Messina 27 Aprile 2014 Maratona Città di Messina.
Vincono Massimo Buccafusca e Cinzia Sonsogno
Si è svolta nella splendida cittadina siciliana di Messina, la VII edizione della Maratona città di Messina, VI Trofeo Banco di Sicilia
La manifestazione, organizzata dall'Associazione Dilettantistica Sportiva Odysseus Messina,con il suo Coordinatore attività ed eventi, Antonello Aliberti, e sotto l'egida della Fidal, comprendeva tre gare, ovvero, la Maratona"Antonello Da Messina", la mezza Maratona"Eufemio Da Messina" e la Shakespeare Run di 10 km; questo ha fatto si che la partecipazione sia stata davvero numerosissima.
La partenza delle tre diverse competizioni, con uno start unico, alle 9.00, è avvenuta dalla centralissima piazza Cairoli,dove il gruppo di atleti si è lanciato nella sua avventura agonistica, sotto un cielo nuvolo che poco prima aveva portato pioggia , ma che alla partenza, ha incominciato ad aprirsi per lasciare spazio a un sole caldo che ha aumentato la temperatura ed ha reso più difficile il compito degli atleti.
Per questa settima edizione, il percorso è stato modificato, è cambiato il punto di partenza e parte del percorso così che gli atleti della mezza maratona hanno fatto un giro unico e quelli della maratona lo hanno ripetuto due volte.
A tagliare per primo il traguardo dei 42 km, Massimo Buccafusca, A.S.d. Marathon Monreale con il tempo di 2h40'47", atleta che è in preparazione per la 100 Km del Passatore, secondo Alessandro Vizzini, Atletica sant'Anastasia con il tempo di 2h3750'4315", terzo Salvatore Buccheri, Polmilazzo con 2h56'44".
Il Podio femminile, sempre per la maratona, vede al primo posto Cinzia Sonsogno, Podistica Capo D'Orlando con il tempo di 3h36'01", secondo posto Rosa Schembri, G.S. Valle dei Templi Agr., con 3h38'13", terza Eleonora Suizzo, Pol. Fiamma san Gregorio con 3h4830".
La mezza maratona, ha visto vincitore l'atleta calabrese Stefano Sestito della ViolettaClub Lamezia 1h17'31"secondo Francesco Nastasi, Ortigia marcia in 1h19'37", terzo Luca Stagno, ASD Cas Pietro Clarenza in 1h19'35".
Sul podio femminile, al primo posto Lucia Signorello, Atletica Fortitudo Catania con il tempo di 1h33'38", seconda Laura Granvillano, Atletica Gela in 1h35'30", terza Chantel Magengheza MiletoMarathon in 1h 35'54".
La shakespeare Run, ha visto sul podio maschile, primo l'atleta reggino Consolato Costantino tesserato con Parco Alpi Apuane, 31'30", secondo Natale Grosso, G.S. Indomita in 33'19", terzo Giuseppe Trimarchi, Athlon san Giorgio in 33'31".
Il podio femminile della Shakespeare, vede al primo postoTatiana Betta, Podistica Messina con il tempo di 36'11", seconda Rosalba Ravì Pinto, Atletica Nebrodi in 40'06", terza Livia Satullo, Polmessina 42'28".
Sul sito della maratona di Messina troverete tutte le classifiche dettagliate.
La Miletomarathon, è stata presente a questa bella manifestazione, con i suoi atleti Fortunato Varone che ha concluso brillantemente la sua terza maratona in tre mesi, e con il suo tempo di 3h18'53" è arrivato 29esimo assoluto e quinto di categoria, Ruggero Scarcella che nella Shakespeare Run con il tempo di 38'37" è arrivato 24esimo assoluto e terzo di categoria, Caterina Fogliaro e Rossella Artusa, e poi Francesco Suraci e Domenico Colloca che hanno chiuso con buoni tempi la mezza maratona.
Archiviamo questa VII edizione della Maratona di Messina, ringraziando tutti gli organizzatori, lo spekear Giuseppe Marcellino, tutti gli atleti e tutti gli spettatori e diamo appuntamento al prossimo anno.
Redazione Correre.org -Rossella Artusa
Reggio Calabria 30 Aprile 2014
Cerimonia di Premiazione della Corrireggio.
Si è svolta oggi pomeriggio, con inizio alle ore 17.30, la Cerimonia di premiazione della Corrireggio, presso il il Salone dell’Amministrazione Provinciale, Ente che ha sostenuto attraverso l’Assessorato alla Cultura e Legalità la popolare manifestazione.
In una sala gremita di persone, oltre alle premiazioni dei vincitori assoluti e delle varie categorie uno spazio è stato riservato, nello spirito più genuino della Corrireggio, al sorteggio tra tutti coloro che hanno portato a compimento almeno una parte della gara cioè fino al punto di viraggio, indipendentemente dalla posizione in classifica.
La cerimonia di premiazione è stata l’occasione per consegnare il premio Corrireggio a Roberta Cogliandro - atleta di livello nazionale e portabandiera della Kleos società di basket in carrozzina - che non aveva potuto ritirarlo il 25 aprile.
Non sono mancati alcuni premi fuori programma riservati a richiami d’impegno civile, all’attualità e a espressioni di originale partecipazione che nel corso della corsa podistica si sono messi in vetrina.
Sono stati premiati anche tra coloro che sono giunti al traguardo anche i concorrenti più anziani il sig. Antonino Infantino e la sig.ra Mariangela Suraci.
Sono stati, dunque, premiati i primi assoluti della gara competitiva Salvatore Arena e Ginevra Benedetti, ai quali sono stati consegnati rispettivamente il Trofeo “Giacomo Paladino” e il Trofeo “Danilo Foti”, e i vincitori della corsa non competitiva Michele Valentino Perri e Martina Viglianisi, ai sono andati rispettivamente il Trofeo “Fabio Russo” e il Trofeo “Samia Yusuf Omar”. Sono stati poi premiati i primi tre di ogni categoria sia della gara competitiva che di quella non competitiva.
Un ringraziamento va al dirigente nazionale di legambiente Nuccio Barillà e al presidente del Circolo Legambiante della città di Reggio Calabria, Nicoletta Palladino.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Reggio Calabria 30 Aprile 2014
Cerimonia di Premiazione della Corrireggio.
Si è svolta oggi pomeriggio, con inizio alle ore 17.30, la Cerimonia di premiazione della Corrireggio, presso il il Salone dell’Amministrazione Provinciale, Ente che ha sostenuto attraverso l’Assessorato alla Cultura e Legalità la popolare manifestazione.
In una sala gremita di persone, oltre alle premiazioni dei vincitori assoluti e delle varie categorie uno spazio è stato riservato, nello spirito più genuino della Corrireggio, al sorteggio tra tutti coloro che hanno portato a compimento almeno una parte della gara cioè fino al punto di viraggio, indipendentemente dalla posizione in classifica.
La cerimonia di premiazione è stata l’occasione per consegnare il premio Corrireggio a Roberta Cogliandro - atleta di livello nazionale e portabandiera della Kleos società di basket in carrozzina - che non aveva potuto ritirarlo il 25 aprile.
Non sono mancati alcuni premi fuori programma riservati a richiami d’impegno civile, all’attualità e a espressioni di originale partecipazione che nel corso della corsa podistica si sono messi in vetrina.
Sono stati premiati anche tra coloro che sono giunti al traguardo anche i concorrenti più anziani il sig. Antonino Infantino e la sig.ra Mariangela Suraci.
Sono stati, dunque, premiati i primi assoluti della gara competitiva Salvatore Arena e Ginevra Benedetti, ai quali sono stati consegnati rispettivamente il Trofeo “Giacomo Paladino” e il Trofeo “Danilo Foti”, e i vincitori della corsa non competitiva Michele Valentino Perri e Martina Viglianisi, ai sono andati rispettivamente il Trofeo “Fabio Russo” e il Trofeo “Samia Yusuf Omar”. Sono stati poi premiati i primi tre di ogni categoria sia della gara competitiva che di quella non competitiva.
Un ringraziamento va al dirigente nazionale di legambiente Nuccio Barillà e al presidente del Circolo Legambiante della città di Reggio Calabria, Nicoletta Palladino.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Sabato3 maggio 2014 Banzi (PZ) la quinta edizione , memorial Vito Frangione, inserita nel 11° Grand
Vincitore della sesta edizione della 6 ore dei Templari il grande ultramaratoneta calabrese Leandro Guarnieri, la sua compagna di vita nonchè di squadra, Loredana Scorza arriva seconda assoluta delle donne.
L’ A.s.d. Atletica palazzo di Palazzo San Gervasio e la Proloco “Amici di Ursone”di Banzi in collaborazione con il Comune di Banzi, con il patrocinio della Regione Basilicata, della Provincia di Potenza, ha indetto ed organizzato la sesta Edizione dell’ Ultramaratona e Maratona denominata “6 ORE DEI TEMPLARI – Memorial Vito Frangione” inserita nel Calendario Nazionale Fidal , nel Calendario nazionale Iuta., ed iscritta nel Gran Prix Iuta 2014. La gara è stata valida per il BRONZE IAU LABEL 2014.
La manifestazione è iniziata alla ore 14.00 con termine alle ore 20.00, e si è svolta su un circuito di 1,980 Km omologato Fidal , lievemente ondulato e totalmente chiuso al traffico
Amore per il territorio, legame con le storia e le tradizioni, passione sportiva, solidarietà , questa è la 6 ore dei Templari ed impeccabile è stata l’organizzazione della manifestazione, con un cospicuo pacco gara, due rifornimenti lungo il tracciato e con tre punti di spugnaggio.
Circa 200 i partecipanti all' ultramaratona tra cui i due atleti calabresi della HOBBY MARATHON CATANZARO, i coniugi Leandro Guarnieri, vincitore della manifestazione con 44 giri percorsi e una media di 4'47" e Loredana Scorza seconda assoluta delle donne con 36 giri percorsi e una media di 5'49". Tra gli altri anche Salvatore Crudo, atleta calabrese tesserato per l'atletica
Sicilia che ha percorso 32 giri.
Complimenti a tutti
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Sabato3 maggio 2014 Banzi (PZ) la quinta edizione , memorial Vito Frangione, inserita nel 11° Grand
Vincitore della sesta edizione della 6 ore dei Templari il grande ultramaratoneta calabrese Leandro Guarnieri, la sua compagna di vita nonchè di squadra, Loredana Scorza arriva seconda assoluta delle donne.
L’ A.s.d. Atletica palazzo di Palazzo San Gervasio e la Proloco “Amici di Ursone”di Banzi in collaborazione con il Comune di Banzi, con il patrocinio della Regione Basilicata, della Provincia di Potenza, ha indetto ed organizzato la sesta Edizione dell’ Ultramaratona e Maratona denominata “6 ORE DEI TEMPLARI – Memorial Vito Frangione” inserita nel Calendario Nazionale Fidal , nel Calendario nazionale Iuta., ed iscritta nel Gran Prix Iuta 2014. La gara è stata valida per il BRONZE IAU LABEL 2014.
La manifestazione è iniziata alla ore 14.00 con termine alle ore 20.00, e si è svolta su un circuito di 1,980 Km omologato Fidal , lievemente ondulato e totalmente chiuso al traffico
Amore per il territorio, legame con le storia e le tradizioni, passione sportiva, solidarietà , questa è la 6 ore dei Templari ed impeccabile è stata l’organizzazione della manifestazione, con un cospicuo pacco gara, due rifornimenti lungo il tracciato e con tre punti di spugnaggio.
Circa 200 i partecipanti all' ultramaratona tra cui i due atleti calabresi della HOBBY MARATHON CATANZARO, i coniugi Leandro Guarnieri, vincitore della manifestazione con 44 giri percorsi e una media di 4'47" e Loredana Scorza seconda assoluta delle donne con 36 giri percorsi e una media di 5'49". Tra gli altri anche Salvatore Crudo, atleta calabrese tesserato per l'atletica
Sicilia che ha percorso 32 giri.
Complimenti a tutti
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Catanzaro 10 Maggio 2014 " 12^ Stranotturna- Memorial Giuseppe Fiorentino".
Vincitori della consolidata manifestazione catanzarese Massimiliano Casuscelli e Palma De Leo
La bella Piazza Basilica Immacolata di Catanzaro, ha accolto i numerosissimi atleti arrivati da ogni parte della Calabria, per partecipare alla dodicesima edizione della manifestazione podistica "Stranotturna- Memorial Giuseppe Fiorentino"
La Società Hobby Marathon Catanzaro, con il suo presidente professor Bruno Spina, in collaborazione con la Fidal Regionale, la GGG e l'Amministrazione Comunale di Catanzaro, ha organizzato questa bella manifestazione, che comprendeva una passeggiata non competitiva di 1 km, aperta a tutti, e la competitiva di 8 Km circa su un circuito molto bello, ma abbastanza duro da ripetere 5 volte per gli uomini e 3 volte per le donne, che si snodava per le vie del centro storico della città.
Numerosissima è stata la partecipazione alla passeggiata di 1 km, tanti adulti, ma soprattutto tanti ragazzini che hanno arricchito la manifestazione con il loro sempre vivo entusiasmo.
Alle 20.00 circa, è stato dato il via alla gara competitiva, che fin da subito ha visto il dominio del grande atleta vibonese, nonchè azzurro, Massimiliano Casuscelli, che si è lanciato per le vie del circuito staccando il gruppo.
Alla fine della gara il podio maschile ha visto al primo posto Massimiliano Casuscelli, Atletica Pizzo 97; secondo Eric Sanchez Chavez, K42 Cosenza e terzo Antonio Bruno, Libertas Lamezia Terme.
La gara femminile è stata interessante quanto quella maschile, anche in questo caso l'atleta Palma De Leo ha staccato quasi subito le avversarie ed è arrivata al primo posto del podio, seconda una ragazza che si sta impegnando molto, sta crescendo sempre di più e sta ottenendo risultati sempre migliori, Carmen Paonessa della Hobby Marathon, terza Teresa La Tella della Podistica Messima e quarta la giovane atleta della Miletomarathon Chantel Magengezha.
La Miletomarathon, oltre che con Chantel, era presente con Francesco Suraci, Ruggero Scarcella ed Elisabetta Prinzi, che hanno dato insieme a tutti gli altri il loro contributo per arricchire la manifestazione.
Un grande plauso va all' intrattenitore della serata, ovvero l'atleta della Hobby Marathon nonchè giornalista, Carmelo Sanzi, che è stato uno speaker ineccepibile, che ha saputo sottolineare la fasi salienti di ogni passaggio durante la gara e trovare belle parole per ogni atleta che poi è salito sul podio.
Ringraziamo tutti gli organizzatori, tutti i partecipanti, i giudici e ci diamo appuntamento al prossimo anno.
Redazione correre.org -Rossella Artusa
Castrovillari 18 Maggio 2014
Vincitori del III° “MEMORIAL AVV. FRANCESCO DE BIASE", sono Francesco Minerva e Maria Rosaria Martino.
L’A.S.D. Tiger Running Club di Castrovillari con il suo Presidente Vincenzo Malomo, e la ASD Montedoro di Noci (BA), con il patrocinio del Comune di Castrovillari, della Fidal Regione Calabria e della US Acli Calabria ha organizzato la III^Edizione del “Memorial Avv. Francesco De Biase”, gara podistica su strada di Km 10.
La gara era valevole quale prova unica di campionato regionale individuale Fidal di corsa su strada, nonché prova unica di campionato regionale US ACLI di corsa su strada, e si è svolta su un percorso di 3,3 km circa, interamente ricavato nel centro abitato di Castrovillari e da ripetere 3 volte. Insieme alla competitiva si è svolta una gara non competitiva intitolata alla giovane Barbara Malomo, i cui partecipanti hanno percorso un giro del circuito e all'arrivo hanno ricevuto una medaglia di partecipazione.
Sia il percorso, variegato con pianura, discesa e salita, che il tempo metereologico, con un sole caldo al punto giusto, ha reso la gara piacevole e ha permesso a tutti gli atleti partecipanti di potersi esprimere al meglio delle loro possibilità.
Le posizioni del podio maschile si sono incominciate a definire fin dal primo giro , quando Francesco Minerva atleta della Dynamyk Fitness, ha preso il volo ed ha tagliato il traguardo con un nettissimo vantaggio rispetto al secondo che è stato Balduino Scarfone della Conoscere Jonadi, terzo Giuseppe Rizzuti dei Vigili del Fuoco.
Il podio femminile ha visto trionfare con un netto vantaggio, l'atleta dell'Atletica Femminile Sedas Lauria Maria Rosaria Martino, seconda Fausta Bianco dell'Atletica Locorotondo, terza Alice Milanese della Pfizer Italia Running Team a pari merito con Olivia Chorzepa della Us Acli Calabria.
Una nota di merito va all'atleta della società organizzatrice, A.S.D. Tiger Running Club, Raffaele Lagani che a un anno esatto dal bruttissimo incidente stradale accadutogli l'anno scorso, mentre a fine gara tornava a casa, ha ripreso a correre ed ha partecipato alla competizione con ottimi risultati, è arrivato infatti 39° assoluto e terzo di categoria, a lui vanno tanti complimenti per la sua grande forza d'animo, ed un premio speciale che l'organizzazione gli ha riservato.
La manifestazione è stata resa molto speciale anche dalla partecipazione di tanti ragazzi disabili apartenenti all'Associazione Famiglie Disabili di Castrovillari, che hanno portato, con la loro voglia di esserci, la luce di un sole che irrompe e rompe l'H delle disabilità.
La bellissima mattinata di sport si è conclusa con le premiazioni che ha interessato quasi tutti gli atleti presenti visto che sono stati premiati i primi 20 assoluti e poi anche i primi tre di categoria, premiazioni avvenute alla presenza del Presidente Regionale Fidal Ignazio Vita, del Vice Presidente Bruno Neri e il Responsabile Luigi Gangemi.
La miletomarathon ha portato a casa un ventesimo posto assoluto con Fortunato Varone, un quarto posto assoluto e un settimo posto assoluto della classifica femminile con Rossella Artusa e Caterina Fogliaro e un terzo posto di categoria con Ruggero Scarcella
Ci salutiamo dandoci appuntamento al prossimo anno e ringraziando di vero cuore tutti gli organizzatori tra cui in primis il Presidente della Tiger Running Club Vincenzo Malomo e Gregorio Cortese.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Cassano allo Ionio - Cosenza- 1 Giugno 2014
Buona la prima! Grande atletica alla Corricassano
Vincitori della 1^ edizione sono Massimiliano Casuscelli e Teresa Latella
La Polisportiva Magna Graecia Cassano all’Ionio ASD, con il suo Presidente Aldo Iacobini, in collaborazione della Fidal Comitato Regionale Calabria e Provinciale di Cosenza, ha organizzato la 1^ edizione della gara podistica denominata Corricassano, nonché una gara non competitiva e la mini Run Decathlon per i bambini per le vie del Borgo Antico.
La gara competitiva si è svolta su un circuito di 1.5 Km da percorrere 5 volte per complessivi 7.5 Km, mentre la gara non competitiva si è svolta sul medesimo circuito da percorrere una sola volta.
Tutto questo si è svolto nell'ambito della Giornata Nazionale dello Sport ed è stato fortemente voluto dal Comune di Cassano allo Ionio per sensibilizzare tutti a praticare sport e fare del movimento, dato che lo sport è parte del patrimonio di ogni individuo e correre, soprattutto ad una maratona ,come sostiene una ricerca condotta da ASICS survey of Seven Europea Nations fa bene alla mente e al corpo.
Cassano allo Ionio è un importante centro della Piana di Sibari, famoso per le grotte di Sant'Angelo, grotte di origine carsica, che rappresentano un momento fondamentale negli studi della preistoria calabrese infatti al loro interno è stata accertata una prima frequentazione umana a partire dal Neolitico Medio fino alla fine dell'Età del Bronzo, questa bellissima cittadina della Sibaritide, meta della visita del Santo Papa Francesco il prossimo 21 giugno, ha fatto da scenario con il suo bellissimo e caratteristico borgo alla gara. Gara che si è svolta su un percorso molto bello ma anche molto altalenante che si snonada tra le viuzze del borgo caratterizzate da ripide salite e discese altrettanto ripide e scivolose che hanno reso alquanto difficile il compito ai numerosissimi atleti presenti e provenienti da ogni parte della Calabria.
Sin dal primo giro si è identificato il vincitore, ovvero Massimiliano Casuscelli dell'Atletica Pizzo, che già al primo passaggio ha circa 30" di vantaggio dal secondo; per cui alla fine dei 5 giri da percorrere taglia il traguardo per primo Massimiliano Casuscelli seguito da Selvaggi......terzo Stefano Sestino della Violettaclub, quarto l'atleta della K42 Domenico Fogà, che nonostante la rovinosa caduta al primo giro, si è rialzato ed ha ripreso con grande tenacia la gara classificandosi appunto quarto assoluto.
La gara femminile è stato altrettanto bella e combattuta della maschile, prima arriva Teresa Latella della Podistica Messina, seconda Rossella De Rose della K42, terza Fausta Bianco, Atletica Locorotondo.
La MiletoMarathon è stata rappresentata da Ruggero Scarcella che ha fatto un'ottima gara e si è classificato diciottesimo assoluto; Luisa Lamanna, Caterina Fogliaro e Rossella Artusa che hanno ottenuto buoni piazzamenti.
Tutti i partecipanti che hanno tagliato il traguardo hanno ricevuto una medaglia di partecipazione molto bella e poi sono stati premiati i primi tre assoluti uomini e donne e i primi di ogni categoria; durante la cerimonia di premiazione tante sono state le società premiate e tanti i riconoscimenti dati tra cui la bellissima targa di ringraziamento per la collaborazione che il Presidente della società organizzatrice, Aldo Iacobini ha donato al presidente della MiletoMarathon Salvatore Auddino.
Concludiamo dicendo che questa prima edizione della Corricassano va archiviata, attribuendo grande merito alla Polisportiva Magna Graecia che ha saputo dare vita ad una manifestazione molto bella e ricca; ringraziamo tutto il pubblico presente che ha arricchito la manifestazione e tutti colori che si sono impegnati affinchè tutto andasse a buon fine.
Ci diamo appuntamento a l'anno prossimo, per una seconda edizione più bella ed entusiasmante.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Galatro 15 Giugno 2014 -7^ Edizione Marcialonga "5 Ponti"
Vincono per il secondo anno consecutivo Massimiliano Casuscelli e Palma De Leo
L'ADOS, Associazione Donne Organizzate Socialmente, il comune di Galatro, la Fidal Calabria, in collaborazione con l'Associazione sportiva Atletica Gioia Tauro, ha organizzato la settima edizione della “Marcialonga 5 ponti” edizione 2014, gara riservata a tutte le categorie.
Il pomeriggio, nella bella cittadina delle terme, è iniziato con la competizione dei ragazzi e ragazze, che si sono cimentati nella loro gara di 1 km, con molta energia e temperamento, ed hanno come sempre impreziosito la manifestazione; subito dopo è stata la volta della non competitiva di 5 km, aperta a tutti, gara che è stata molto partecipata. Alle 18.30 circa è iniziata la competitiva, su un circuito che rispetto agli altri anni, è stato cambiato, non più 2 giri da 5,5 km ma 3 giri da 3,3 km su un percorso sempre molto duro, con continui saliscendi,che partiva anche quest'anno da piazza G.Matteotti si snonada nel centro storico e non arrivava più in cima alle terme, ma scendeva per poi ritornare con un'altra salita finale in piazza dell'arrivo.
Anche questa gara, ha visto una nutrita partecipazione di atleti provenienti da tutta la Calabria, tra cui nomi di spicco dell'atletica calabrese, quali Massimiliano Casuscelli, Salvatore Arena, Palma De Leo, Luisa Corso.
Alla fine dei tre durissimi giri, il primo a tagliare il traguardo, con un ampio vantaggio, è stato Massimiliano Casuscelli Atletica Pizzo 97, seguito da Salvatore Arena Atletica Recanati, terzo Stefano Sestito Violettaclub, quarto Giuseppe Pilello Atletica Minniti e quinto Marco Casuscelli. La gara femminile ha visto vincitrice Palma De Leo Lammari Lucca, seconda Ginevra Benedetti Atletica Sciuto, terza Chantel Magengezha Miletomarathon, quarta Teresa Latella Podistica Messima,e quinta Luisa Corso Lammari Lucca .
La classifica femminile della gara non competitiva, ha visto al primo posto Saffioti Concetta, seguita da Antonella Leonardi e terza Giuseppina Milani; per gli uomini primo a tagliare il traguardo è stato Igor Fabio, secondo Domenico Marchetta e terzo Maurizio Cento.
Per la Miletomarathon erano presenti oltre a Chantel Magengezha che è arrivata terza assoluta, Fortunato Varone, Ruggero Scarcella, il neo tesserato Massimo Corso, il Presidente Salvatore Auddino che in questa occasione ha anche gareggiato e Luisa Lamanna, Rossella Artusa e Lisa Prinzi seconde nelle rispettive categorie.
Un grazie alla Associazione " (A.D.O.S.) Donne Organizzate Socialmente" che ogni anno si dedica con impegno all'organizzazione della manifestazione, dando un importante contributo allo sviluppo dello sport nella nostra regione, creando cosi delle solide basi per i ragazzi che sono il futuro del nostro paese; un grazie ai giudici, allo speaker e a tutti coloro che hanno contribuito, a far si che anche quest'anno la Città di Galatro realizzasse questo bellissimo evento.
Arrivederci al prossimo anno.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Galatro 15 Giugno 2014 -7^ Edizione Marcialonga "5 Ponti"
Vincono per il secondo anno consecutivo Massimiliano Casuscelli e Palma De Leo
L'ADOS, Associazione Donne Organizzate Socialmente, il comune di Galatro, la Fidal Calabria, in collaborazione con l'Associazione sportiva Atletica Gioia Tauro, ha organizzato la settima edizione della “Marcialonga 5 ponti” edizione 2014, gara riservata a tutte le categorie.
Il pomeriggio, nella bella cittadina delle terme, è iniziato con la competizione dei ragazzi e ragazze, che si sono cimentati nella loro gara di 1 km, con molta energia e temperamento, ed hanno come sempre impreziosito la manifestazione; subito dopo è stata la volta della non competitiva di 5 km, aperta a tutti, gara che è stata molto partecipata. Alle 18.30 circa è iniziata la competitiva, su un circuito che rispetto agli altri anni, è stato cambiato, non più 2 giri da 5,5 km ma 3 giri da 3,3 km su un percorso sempre molto duro, con continui saliscendi,che partiva anche quest'anno da piazza G.Matteotti si snonada nel centro storico e non arrivava più in cima alle terme, ma scendeva per poi ritornare con un'altra salita finale in piazza dell'arrivo.
Anche questa gara, ha visto una nutrita partecipazione di atleti provenienti da tutta la Calabria, tra cui nomi di spicco dell'atletica calabrese, quali Massimiliano Casuscelli, Salvatore Arena, Palma De Leo, Luisa Corso.
Alla fine dei tre durissimi giri, il primo a tagliare il traguardo, con un ampio vantaggio, è stato Massimiliano Casuscelli Atletica Pizzo 97, seguito da Salvatore Arena Atletica Recanati, terzo Stefano Sestito Violettaclub, quarto Giuseppe Pilello Atletica Minniti e quinto Marco Casuscelli. La gara femminile ha visto vincitrice Palma De Leo Lammari Lucca, seconda Ginevra Benedetti Atletica Sciuto, terza Chantel Magengezha Miletomarathon, quarta Teresa Latella Podistica Messima,e quinta Luisa Corso Lammari Lucca .
La classifica femminile della gara non competitiva, ha visto al primo posto Saffioti Concetta, seguita da Antonella Leonardi e terza Giuseppina Milani; per gli uomini primo a tagliare il traguardo è stato Igor Fabio, secondo Domenico Marchetta e terzo Maurizio Cento.
Per la Miletomarathon erano presenti oltre a Chantel Magengezha che è arrivata terza assoluta, Fortunato Varone, Ruggero Scarcella, il neo tesserato Massimo Corso, il Presidente Salvatore Auddino che in questa occasione ha anche gareggiato e Luisa Lamanna, Rossella Artusa e Lisa Prinzi seconde nelle rispettive categorie.
Un grazie alla Associazione " (A.D.O.S.) Donne Organizzate Socialmente" che ogni anno si dedica con impegno all'organizzazione della manifestazione, dando un importante contributo allo sviluppo dello sport nella nostra regione, creando cosi delle solide basi per i ragazzi che sono il futuro del nostro paese; un grazie ai giudici, allo speaker e a tutti coloro che hanno contribuito, a far si che anche quest'anno la Città di Galatro realizzasse questo bellissimo evento.
Arrivederci al prossimo anno.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
San Giovanni in Fiore-Cosenza- 29 Giugno 2014 “5^ CORRINFIORE”
Il giovane crotonese Danilo Ruggiero fa il bis e vince per il secondo anno consecutivo la 5^ Corrinfiore, prima donna è l'atleta cosentina Rossella De Rose
L’Associazione Jure Sport di S. Giovanni in Fiore con la collaborazione tecnica dell’ASD Cosenza K42 con il patrocinio del Comune di San Giovanni in Fiore, della Federazione Italiana di Atletica Leggera Comitato Regionale Calabria e Provinciale di Cosenza, hanno organizzato a San Giovanni in Fiore una corsa su strada competitiva denominata:“5^ CORRINFIORE” .
La bellissima cittadina di San Giovanni in Fiore che è il più antico, vasto e popolato centro abitato della Sila, posta a 1049 m s.l.m, avvolta in uno scenario paesaggistico ed architettonico splendido, ha fatto da palcoscenico a una gara molto interessante e suggestiva, che si è svolta su un percorso per le vie del paese, carattezizzato da sali e scendi molto duri. Come lo scorso anno, il ritrovo della giuria e concorrenti è stato a Piazza Abate Gioacchino, a differenza, però dello scorso anno, la gara non è partita dalla piazza ma circa 1 km e mezzo più su, permettendo così a tutti gli atleti di fare la difficilissima salita una volta in meno dell'anno scorso; cosicchè le donne hanno fatto la salita una sola volta, e hanno percorso un totale di 5,5 km e gli uomini due volte per un totale di 9 km.
La gara competitiva è stata preceduta da una non competitiva di 3,5 km, molto partecipata, in cui ragazzi, adulti e bambini si sono cimentati con grande entusiasmo e senza alcuna riserva. La classifica della non competitiva maschile vede al primo posto Luca Buscemi, seguito da Giovanni Spadaro e Andrea Alessio; la classifica femminile vede prima Anna Maria Oliveiro, seconda Fiorella Cammerata e terza Costanza Mancuso.
Finita questa gara, ecco cimentarsi gli atleti della competitiva; al via si forma subito un gruppetto di testa formato da Danilo Ruggiero, Balduino Scarfone, Stefano Sestito, Gianbattista Audia e Paolo Audia, il gruppetto fa il primo giro insieme, ma già al secondo giro si incominciano a delinerae le varie posizioni del podio. Alla fine del terzo giro, arriva primo con un notevole distacco dal secondo colui che è stato il vincitore anche della scorsa edizione, ovvero Danilo Ruggiero dell'Atletica Recanati, secondo Balduino Scarfone Conoscere Jonadi, terzo Stefano Sestito Violettaclub, quarto uno dei bravissimi organizzatori della manifestazione nonchè vigile del fuoco, nonchè atleta della Cosenza K42, Paolo Audia, quinto Luigi Imbrogno Cosenza K42.
Per la Miletomarathon, hanno partecipato a questa gara, Filippo Molè, Nicola Molè, Fortunato Varone e Ruggero Scarcella che ha conquistato a denti stretti il secondo posto di categoria.
La gara femminile, che come abbiamo detto, era di circa 5,5 km, è stata altrettanto bella di quella maschile ed ha visto salire sul podio Rossella De Rose Cosenza K42, seguita dalla sempre più brava atleta della Miletomarathon, Chantel Magengezha, terza Rosa Larocca Violettaclub Lamezia, quarta Luisa Lamanna Miletomarathon e Graziella De Stefano Violettaclub.
A fine gara ci sono state le numerose premiazioni, avvenute in presenza del coordinatore provinciale allo sport, Bernardo Madia, del grande atleta azzurro Andrea Pranno e del campionissimo Maurizio Leone che in questa occasione ha vestito anche i panni di cronista, commentando tutta la gara.
Questa quinta edizione della Corrinfiore, va archiata, con il segno super positivo; tutto è andato secondo i programmi e la bellissima cittadina di San Giovanni in Fiore, è stata arricchita da questa manifestazione, un grazie per tutto questo va agli organizzatori, tra cui il presidente della Jure Sport di San Giovanni in Fiore, Andrea Ferrara, a Paolo Audia, a Giovanni Talarico e a tutti gli altri collaboratori. Un grazie particolare va a tutti gli abitanti di questa perla della Sila, che sono stati meravigliosi, hanno creato una cornice colorata che con entusiasmo ha incoraggiato ed applaudito tutti gli atleti.
Complimenti a tutti e arrivederci al prossimo anno!
Redazione Correre.org-Rossella Artusa
Jonadi -Vibo Valentia- 13 Luglio 2014
I Vincitori del "5^ Giro Podistico Conoscere Jonadi" sono Massimiliano Casuscelli e Palma De Leo!
L’associazione sportiva dilettantistica “Conoscere Jonadi” ha organizzato, con la collaborazione del Comitato Provinciale FIDAL di Vibo Valentia, la manifestazione sportiva "5° Giro Podistico Conoscere Jonadi".
La gara competitiva di 7 km circa, è stata preceduta da una gara di 800 metri riservata ai bambini/e da 10/12 e da una gara di 2000 metri riservata ai ragazzi/e da 13/15 anni, entrambi molto partecipate, che hanno visto i ragazzi impegnarsi e darsi battaglia come veri atleti.
Alle 18.15 circa è partita la gara non competitiva aperta a tutti, la partenza è avvenuta da Piazza Conicella a Vena di Jonadi, e la distanza da percorrere era di 5 km. Il podio femminile di questa gara, ha visto al primo posto Mery Gentile, seconda Debora Garofolo e terza Francesca Ferrazzo; mentre sul podio maschile, al primo posto è salito Francesco Corigliano, secondo Michele Fullone e terzo Giuseppe Cugliari.
Mentre arrivava la gara non competitiva, partiva la competitiva di 7 km circa su un percorso che ha permesso a tutti gli atleti di esprimersi al meglio visto che era un circuito in linea, pianeggiante e quindi veloce.
Molti sono stati gli atleti provenienti da ogni parte della Calabria, venuti a cimentarsi in questa bella gara, ed alla fine dei 7 km il primo ha tagliare il taguardo è stato il giovane atleta vibonese Massimiliano Casuscelli, Atletica Pizzo 97, che si è imposto sull'inossidabile Salvatore Arena dell' Atletica Recanati e terzo Balduino Scarfone, Conoscere Jonadi.
La gara al femminile, ha visto salire sul podio, al primo posto Palma De Leo Atletica Lammari, seconda la giovane atleta reggina e grande promessa della marcia, Alessia Costantino e terza Carmen Paonessa della Hobby Marathon Catanzaro. Miletomarathon era presente con Ruggero Scarcella, che ha conquistato il terzo posto di categoria, Luisa Lamanna, Caterina Fogliaro, Fortunato Varone, Rossella Artusa, Filippo Molè, Fabio Rizzuto, Massimo Corso e il Presidente Salvatore Auddino che, in questa occasione, ha tolto la veste da fotografo ed ha indossato i pantaloncini da corridore.
Alle premiazioni erano presenti tante autorità, il Presidente Regionale Fidal Ignazio Vita, il Vice Presidente Bruno Neri, il Vice Questore dottor Ciotta, il Presidente della BCC di San Calogero Dottor Antonino Barone ed in rappresentanza dell'amministrazione comunale c'era il Sindaco Nazzareno Fialà.
Un ringraziamento per la ben riuscita manifestazione va al Presidente di Conoscere Jonadi, Antonio Rossi, a tutti gli organizzatori, ai giudici, al pubblico,a tutti gli atleti partecipanti e al giovane specker Daniele Facciolo che non ha corso ma ha saputo raccontare al meglio la gara.
Arrivederci al prossimo anno.
Redazione correre.org- Rossella Artusa
Limbadi 26 Luglio 2014
Vincono la "III Maratona di San Pantaleone" Giuseppe Pilello e Palma De Leo.
Il Comitato festeggiamenti "U Santu" con il patrocinio della Pro Loco Limbadi ed il supporto tecnico di Mario Solano, ha organizzato la III edizione della " Maratona di San Pantaleone", gara non competitiva aperta a tutti, che si è svolta sul caratteristico giro "Du Pettu"; circuito di 6 km circa molto bello caratterizzato da sali scendi continui.
Tutti i partecipanti si sono ritrovati a Piazza Marconi, nel centro di Limbadi e davanti alla chiesa del Patrono, da dove sono partite prima le due gare dei ragazzini, dai 0 ai 9 anni la san Pantaleonina di 150 metri e poi dai 10 ai 14 la San Pantaleonina di 1 km e 200 m, e subito dopo è partita la gara dei 6 km circa.
La partenza è stata velocissima e da subito si è capito chi sarebbe stato il vincitore, infatti in testa si è piazzato Giuseppe Pilello che ha mantenuto la posizione fino alla fine ed è arrivato primo con un notevole distacco. La classifica finale quindi vede al primo posto Giuseppe Pilello, al secondo Ruggero Scarcella e al terzo Francesco Solano.
Per quanto riguarda la classifica femminile, vince Palma De Leo, seconda Teresa Latella e terza Concetta Saffioti.
La giornata è stata sicuramente una bella festa dello sport, unica nota negativa, l'incidente accorso a un partecipante e noi tutti,
facciamo tanti auguri di pronta guarigione al nostro amico napoletano Gennaro (detto Rambo) che purtroppo, per il percorso accidentato è scivolato ed ha riportato una brutta frattura al polso sinistro con escoriazioni varie sul corpo, per fortuna, è stato prontamente soccorso da Salvatore Auddino che era in moto al seguito della gara,che gli ha steccato e fasciato il braccio con materiale di fortuna.
Si sta cercando di dare un contributo da parte di tutti gli atleti affinchè nella cittadina di Limbadi, al confine della provincia di Vibo valentia, si possa sviluppare sempre di più l'atletica e lo sport in generale, auspicando che negli anni avvenire, la manifestazione in onore del Santo Pantaleone, possa essere una ricorrenza fissa e possa fare parte del calenderio Fidal in modo che tutti gli atleti tesserati possano ufficialmente parteciparvi, creando un evento importante. Questo è l'auspicio che ci prefiggiamo.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Petrizzi-CZ- 26 Luglio 2014 "4^ Nottimborgo"Vincitore assoluto è Stefano Sestito
Si è svolta, nell'accattivante atmosfera notturna del borgo petrizzese, la quarta edizione di "Nottimborgo" corsa podistica organizzata dalla Pro Loco Petrizzi "Il Fiore di Pietra" in collaborazione con l''ASD Crisal di Soverato.
Questa suggestiva cittadina collinare, posta a 356 m dal livello del mare e a soli 8 km dalla costa Ionica, ha accolto tutti i partecipanti a Piazza Regina Elena, dove dalle 17.00, sono iniziati le iscrizioni per le gare dei ragazzi, della non competitiva di 5 Km e della competitiva di 10 km.
Tutto si è svolto su un circuito di 1 km, da ripetere varie volte, a seconda delle gare,il percorso con sali e scendi, è risultato alquanto duro; prima si sono svolte le batterie dei ragazzini, che con il loro entusiasmo e grande partecipazione, hanno riempito le stradine di questo caratteristico borgo.
Alle 19.30 è stata la volta della non competitiva, che è stata molto partecipata.
Finita la non competitiva, alle 21.30 circa è partita la competitiva, tanti gli atleti sotto l'arco di partenza, che hanno combattuto dando il meglio di loro stessi. Alla fine dei 10 giri, vincitore assoluto della gara è Stefano Sestito Violetta Club 33:39,secondo Antonio Bruno della Libertas Lamezia 34:15, terzo Davide Pirrone della Hobby Marathon Catanzaro 34:41.
La società Miletomarathon, era rappresentata da Fortunato Varone, che come sempre da il meglio di sè ed è arrivato quidicesimo assoluto in 39:29.
A fine gara, gli atleti sono stati deliziati con un rinfresco a base di frutta fresca e dolci, meritatissimi dopo tanta fatica.
Ringraziamo la proloco di Petrizzi col suo presidente Pietro Celia e l'Asi Crisal Soverato con il suo presidente Salvatore Criscuolo, per l'organizzazione e arrivederci al prossimo anno.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Curinga -CZ- 02 Agosto 2014 "7^ edizione dell'Ultramarathona Internazionale "
I Vincitori della 6 ore sono Francesco Milella e Ilaria Marchesi.
La Podistica Curinga, con il patrocinio del Comune di Curinga e della regione Calabria in collaborazione con:ASD Villa De Sanctis di Roma - Associazione per Curinga – C.R.I. sez. Curinga – A.V.I.S. Curinga - Pro Loco – Fidapa – ARCI – A.C.I. Curinga - O.S.S., ha organizzato, nello spendido scenario del centro storico di Curinga la 7^ edizione dell'Ultramarathona Internazionale "6 ore per le vie di Curinga", valevole come Campionato Italiano Iuta di specialità,12° Grand Prix IUTA 2014 e 9° Trofeo Ethicsportche. Quest'anno, come l'anno scorso, la manifestazione, prevedeva anche la maratona, da farsi singolarmente o a staffetta di 4 atleti, e in più si è aggiunta la possibilità di fare anche la 6 ore con una staffetta di 3 atleti, a cui tocca correre 2 ore a testa. La manifestazione ormai è diventata un appuntamento annuale per tutti gli amanti delle ultramaratone e quindi della gesta " da Eroi" direi, quindi, anche quest'anno la partecipazione è stata numerosissima, con atleti provenienti da ogni parte d'Italia e non solo, che armati delle loro scarpette e di tanto entusiamo e forza di volontà , hanno intrapreso questa magica impresa.
La bellissima piazza dell'Immacolata, con la sua vista sulla valle antistante,e in lontananza l'azzurro mare del tirreno (golfo di Santa Eufemia), ha visto la partenza della competizione,avvenuta alle ore 18 in punto, e proseguita per la 6 ore, fino a mezzanotte; la gara si è snodata per le vie della cittadina, su un circuito di km 3,600 metri da ripetere all'infinito; il percorso presentava delle pendenze che andavano dal 5,al 20% durissimo dunque, che ha messo a dura prova gli Atleti arrivati stremati all'arrivo, ma felici, di quella felicità, che solo una così dura prova sa scatenare.
Un Plauso, dunque, a tutti per aver saputo onorare una così grande impresa, che non è solo sport ma insegnamento di vita alla sofferenza e alle difficoltà.
Al via tanti grandi nomi delle ultra maratone provenienti da tutta l'Italia, e tanti gli atleti calabresi tra cui Stefano De Stefani Asi Crisal Soverato, ed il Curinghese Eugenio Michenzi Voletta club; mancava per motivi di infortunio, il vincitore della scorsa edizione con 74,850 km percorsi, ovvero il grande Leandro Guarnieri. La 6 ore è di sicuro una gara ricca di suggestione, vedere tutti gli atleti rimanere sulle gambe con tenacia per 6 lunghe ore, ti fa venire i brividi e poi è bello seguire il rituale che prevede a cinque minuti dalla fine, un primo sparo seguito a mezzanotte esatta dal secondo che annuncia la fine dell' entusiamante gara, e vedere tutti gli Atleti che finalmente si possono fermare e depositare a terra il numero del loro pettorare a fianco dei loro piedi, ed aspettare dopo i dovuti rilevamenti da parte dei giudici la classifica. Quest'anno, la classifica vede al primo posto Francesco Milella dell'Asd Quelli della Pineta, con 76,399 Km; secondo Erik Panatti Gruppo pod. Valchiavenna, 74,609 km; terzo Marco Lombardi A.Libertas Runners Li, 74,537 km.Nella classifica femminile, al primo posto troviamo Ilaria Marchesi Polisportiva Scandiano con 67,319 km; seconda Laura Ravani Runners Bergamo con 65,744 km; terza la vincitrice della scorsa edizione Luisa Zecchino, Podistica Massafra, con 64,951 Km.
Tra i tanti calabresi che hanno partecipato a questa grande impresa, l'atleta della Miletomarathon, nonchè cittadina di Curinga che era alla sua terza partecipazione, Lisa Prinzi, che con grande tenacia e dimostrando un grande temperamento a portato a termine la sua gara, vorrei citare inoltre i Curinghesi Antonio Zarola e Giulia Bilotta Zangara che hanno dato il massimo onorando la loro città.
Per quanto riguarda la classifica della 6 ore a squadra, primi con 80,218 km sono Falvo-Cimino-Guzzo; secondi con 72,260 km sono De Mecca-Jiritano-Rubino; terzi con 65,107 km sono Valerio-LoTriglio-De Benedectis.
A fare da cornice nella sei ore c'èra anche la gara dei ragazzi, e la non competitiva aperta a tutti dove la gioia dei ragazzi ha inondato le vie della città con suoni e colori dando al palcoscenico il tocco finale.
Per quanto riguarda la distanza classica internazionale di km 42,195m, della Maratona, per la quale andavano fatti 12 giri del percorso,il vincitore è stato l'atleta calabrese tesserato con la Hobby Marathon Catanzaro Leonardo Sestito con 3h16', secondo Andrea Pileggi e terzo Gianluca Adornetto Cral Poligrafico dello stato. Vincitrice femminile della maratona è Carolina Agabiti Uisp, seguita da Giuseppina Romanazzi Asd Pink Panter.
Redazione Rossella Artusa
Motta San Giovanni -RC- 3 Agosto 2014 "7^ Americana Gara Internazionale – Trofeo Francesco Verduci"
Si impone sui quattordici atleti presenti, il Keniano William Kibor.
Nella cittadina bellissima di Motta San Giovanni, arrocata sul suo colle a 520 m sul livello del mare, stasera si è rinnovato il tradizionale appuntamento con la 7^ edizione della classica di corsa su strada ad eliminazione denominata "Americana – Trofeo Verduci", dedicato appunto a Francesco Verduci, uomo di spicco di Motta S.Giovanni, scomparso prematuramente nel 2007, che ha sempre cercato di divulgare la cultura sportiva, prima creando una società di calcio la GS Montese e poi avventurandosi nell'atletica e appassionandosene talmente tanto da coinvolgere sempre più le persone del territorio e diventando dirigente Fidal.
Il trofeo Verduci che consiste, dicevamo, in un'Americana, ossia una gara spettacolare, una gara ad eliminazione che genera un'emozione che sale minuto dopo minuto, metro dopo metro, eliminazione dopo eliminazione, è diventato un appuntamento irrinungiabile per tutti gli amanti dell'atletica leggera e di tutti coloro che vogliono ricordare con passione sportiva ed umana Francesco Verduci.
E'organizzata dalla Fidal Calabria con il patrocinio del Coni, della Regione, della Provincia e del Comune di Motta San Giovanni; Presidente del Comitato organizzatore di questa gara Internazionale è Domenico Ambrogio, mentre l'anima della manifestazione è il dottore Giovanni Verduci fratello di Francesco nonchè Presidente del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria, loro insieme a Mimmo Carone sono riusciti a fare di questa gara un evento spettacolare ed internazionale portando Atleti di fama mondiale.
Sport, passione, ricordo e solidarietà, sono questi i tratti distintivi dell’Americana Gara Internazionale, e proprio per la solidarietà che anche quest'anno in piazza, è stato allestito uno stand per la raccolta fondi per Padre Manuel Casillas - Missionario Comboniano, con il patrocinio di Media Partner Consiglio regionale della Calabria Provincia di Reggio Calabria Città di Motta San Giovanni; inoltre quest'anno si è voluto dare, ancora di più, una connotazione sociale alla manifestazione con la partecipazione dell'Asociazione "Pagliacci Clandestini".
Questa settima edizione, così come le precedenti, è stata presentata, diretta, spiegata e commentata dall'abilissimo e professionalissimo speaker della Maratona di Roma, Ludovico Nerli Ballati.
La starting list di quest'anno annovera 14 personaggi di spicco dell'atletica mondiale, i keniani William Kibor, Kiplogot Kosgei, Linus Kiprop e Kiprotich Rugut; il ruandese Baptiste Simukeka, i marocchini Habdellah Haidane e Cherkaoui Laalami e gli italiani Consolato Costantino, Salvatore Arena, Andrea Pranno, Gilio Iannone, Angelo Iannelli, Natale Napoli e Giuseppe Gerratana.
Sulla linea di partenza quindi ci so no 14 atleti pronti a sfidarsi secondo le regole dell'Americana, regole che vengono spiegate in modo esaustivo da Ludovico Ballati: si parte tutti insieme, il primo giro è di passerella a 5' al km, il secondo giro è di riscaldamento a 4'40 ", dal terzo giro fino al 12 verrà eliminato l'ultimo arrivato, il giro è di 700m, 400 m a ritmo conrollato a 4'30" con la volata finale negli ultimi 300m.Alle 21.30 circa tutti gli atleti sono sulla linea di partenza e si parta per il giro di passeggiata, a cui segue quello di riscaldamento, ma subito il terzo giro è di eliminazione, il primo a decapitare è proprio un keniano ovvero Rugut; si riparte quarto giro è la volta di Arena Atletica Recanati, a doversi fermare; poi è la volta di Costantino Parco Alpi Apuane ed a aseguire tocca all'atleta delle fiamme azzurre Angelo Iannelli.Inizia il settimo giro, viene eliminato Kiprop, rimangono 9 atleti; al giro successivo è eliminato Pranno Parco Alpi Apuane. Mentre i giri vanno avanti, si fanno tanti pronostici, ognuno dice la sua e tutto il pubblico spera di vedere vincere un italiano; nel frattempo siamo arrivati al nono giro, viene eliminato il giovane Napoli Enterprise Sport e Service Benevento, a seguire è la volta di Iannone CUS Camerino, nelle ultime due eliminazioni, prima del giro finale vengono eliminati prima il marocchino Laalami e poi il keniano Kosgei; siamo arrivati così all'ultimo giro ed alla volata finale, quattro sono gli atleti rimasti in corsa, il favorito il keniano Kibor, il ruandese Simukeka, il marocchino Haidane e l'italiano Gerratana; parte la volata, tutto il pubblico che segue con il fiato sospeso, chiama ed incita Gerratana ma taglia il traguardo per primo il grande William Kibor, che la sera prima ad Isernia avev avinto anche il campionato italiano di società dei 10 km su strada, secondo è Gerratana, terzo Simunkeka e quarto Haidane.
Si è conclusa così la settima edizione dell'Americana di Motta San Giovanni, grande merito a tutti gli atleti partecipanti che hanno dato vita ad una gara entusiasmante e ricca di suspance.
La manifestazione,a cui erano presenti il presidente regionale Fidal Ignazio Vita, il vice presidente fidal Neri, il presidente regionale Coni Mimmo Praticò, anche quest'anno si è chiusa con la premizione di tutti gli atleti, e del giudice calabrese Davide Pignata, a cui è andato il premio Verduci.
Ad allietare la settima edizione del trofeo Verduci c'erano i Fifty Seven Band, gruppo musicale di country rock music.Un ringraziamento a tutti per questa spettacolare serata di sport e arrivedeci al prossimo anno, sempre più grandi.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Roccella Jonica- RC-5 Agosto 2014 9^ edizione de “L’Americana13° Memorial Mimmo Lombardo ”
Il grande favorito, il senegalese Mor Seck, non tradisce le aspettative e vince per la quarta volta consecutiva, l'italiano Gerratana bissa il secono posto di Motta San Giovanni!
L’A.I.C.S. di Catanzaro in collaborazione con la Fidal Calabria,con “Nati per correre – promozione running'', con il patrocinio del Comune di Roccella Jonica, ha organizzato , sullo scenografico lungomare (lato nord) di Roccella Jonica, la 9^ edizione de “L’Americana”, 13° Memorial Mimmo Lombardo, singolare gara ad eliminazione su un circuito di 740 m, da ripetersi per ben 13 volte, in cui giro dopo giro, metro dopo metro, solo quattro atleti sono arrivati a giocarsi la vittoria finale. E'stata una gara altamente spettacolare, in cui il primo giro è stato di riscaldamento, ad andatura controllata di 4'30"stabilita dalla moto in testa alla corsa guidata da Franco Candido, poi al secondo giro, tre eliminazioni e dal terzo al dodicesimo l’eliminazione di un atleta ogni giro, per arrivare al rush finale, in cui sono rimasti, nell’ultimo dei 13 giri in programma, i quattro atleti più forti, che si sono sfidati per decretare la classifica finale.
Ludovico Ballati, mitico speaker, esordisce dicendo che questa è l'edizione più spettacolare dal punto di vista tecnico, infatti Mimmo Carone, direttore tecnico, ha ancora una volta dato prova di grande competenza riuscendo ad ingaggiare validissimi atleti per un parterre di fama internazionale, 18 sono gli atleti presenti in rappresentanza di 5 nazioni: Italia,Senegal, Kenia, Marocco e Ruanda e 6 regioni italiane. Presente per la quarta volta consecutiva ed ormai beniamino del pubblico di Roccella, il senegalese Mor Seck, mezzofondista veloce del Cus Pro Patria Milano, allenato dal mitico Giorgio Rondelli,e vincitore della tre scorse edizioni; gli italiani Angelo Iannelli (Fiamme Azzurre); Emiliano Nerli Ballati, Atletica Biotekna Marcon; il giovane siepista siciliano arrivato secondo a Motta San Giovanni, e vincitore della medaglia d’argento ai campionati europei del 14 luglio 2013 in Finlandia, nella specialità dei 3.000 siepi, Giuseppe Gerratana; il giovane allenato da Maurizio Leone, Andrea Pranno, Giuseppe Terranova; e i due tesserati Podisti Locri, Marco De Leo e Sposaro.Per il Kenia troviamo il favoritissimo William Kibor, vincitore dell'Americana di Motta San Giovanni, Kiplogot Kosgei, Linus Kiprop e Kiprotich Rugut; il ruandese Baptiste Simukeka; i marocchini Habdellah Haidane, Cherkaoui Laalami e Yassine Rachik.
In una serata molto calda, di questa bellissima cittadina ionica, che gode delle cinque vele e della bandiera blù, si è dato il via alla presentazione degli atleti, top runner e dell'amatore Alfredo Bonsanti, amico del compianto Mimmo Lombardo, che ha fatto il primo giro, in onore dell'amico, insieme ai top runner e ad un altro amatore, Belcastro che ha voluto provare l'ebbrezza di questa gara.Parte il primo giro,di riscaldamento, tutti insieme, e poi dai secondi 740m, di cui 460 m a ritmo dettato dalla moto e poi gli ultimi 200m in volata, iniziano le prime eliminazioni. Alla prima volata, arrivano tutti a ventaglio ed a rimane ultimi sono Buonsante, Sposari e Belcastro . Altro giro, altra corsa, si favorisce il ricongiungimento di tutti gli atleti, la volata lascia dietro Marco De Leo. Si va avanti ascoltando i vari pronostici del pubblico presente, tra i quali, l'assessore allo sport del Comune di Roccella Jonica, dottor Gabriele Alvaro, il dottor Mimmo Clemente, il presidente regionale Fidal, dottor Ignazio Vita, il presidente provinciale AICS Catanzaro, Santino Mineo, e si arriva così al quarto giro con l'eliminazione di Terranova, il quinto giro porta all'eliminazione di Rugut, al sesto esce Kiprop. A questo punto, sono rimasti 11 atleti e si inizia il settimo giro che vede l'eliminazione di Iannelli, all'ottavo giro tocca a Pranno e al nono giro viene eliminato Simunkeka; al decimo giro è la volta dell'altro italiano ovvero Nerli Ballati mentre all 'undicesimo giro esce il marocchino Laalami, seguito al giro successivo da Rachik. Si arriva così al fatidico ultimo giro, con un atleta italiano Gerratana, un senegalese Mor Seck e i due keniani William Kibor e Kosgei; tutti i presenti si concentrano sulla volata, con il fiato sospeso e gli occhi puntati sul traguardo ed ecco arrivare avanti a tutti e veloce come il vento Mor Seck , che vince per la quarta volta consecutiva e si conferma il re indiscusso di Roccella Jonica, secondo Giuseppe Gerratana, terzo William Kibor e quarto Kosgei.
Come si vede dai risultati, l'”Americana” si è rivelata una gara in cui gli africani dimostrano maturità tattica non indifferente, ma gli italiani sanno difendersi; inoltre è una gara che crea una suspence molto forte e giro dopo giro può confermare o ribaltare le prospettive della gara stessa.
Bisogna sottolineare che anche quest'anno, il pubblico di Roccella è stato molto presente, tante le persone che assiepavano i due lati del lungomare tanto da costituire quasi due barriere umane; il tracciato si è rivelato altamente spettacolare, dando la possibilità al pubblico di ammirare gli atleti dal primo all'ultimo metro del percorso. Uno splendido modo per ricordare il grande amico di Roccella Jonica, Mimmo Lombardo.
Redazione correre.org- Rossella Artusa
Acquappesa -CS- 12 Agosto 2014
Vincono il “1° MEETING DI FERRAGOSTO” Aldo Carbone e Rossella De Rose.
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Cosenza K42 in collaborazione con la Federazione Italiana di Atletica Leggera Comitato Regionale Calabria e Provinciale di Cosenza con il patrocinio del Comune di Acquappesa, ha oganizzato il 1° Meeting di Ferragosto, corsa su strada competitiva attraverso le strade della città .
Il ritrovo della giuria e dei concorrenti è stato alle 17.30 nei pressi del Lungomare lato Maritato, dove si sono ritrovati tanti atleti calabresi venuti a partecipare a questa gara competitiva che si è svolta su un circuito di 1,7 km da ripetere 3 volte per un totale di 5,1 km. Insieme alla competitiva si sono svolte le gare giovanili ed una non competitiva di 1,7 km che ha visto molta partecipazione, tanti sono stati infatti i turisti e le persone del luogo che si sono cimentati in questa esperienza.
Alle 18:30 circa è stato dato il via alle gare dei giovani e subito a seguire alla non competitiva; alle 20:00 con su lo sfondo l'atmosfera creata dal sole al tramonto sul mare, è partita la gara competitiva.
Ai nastri di partenza, insieme ai tanti atleti c'era il grande azzurro Maurizio Leone che ha fatto la gara senza pettorale, solo per tastare le sue condizioni, in prossimità dei campionati italiani master che si svolgeranno a Settembre a Bianco.
Alla fine dei 3 giri e sotto un caldo asfissiante, taglia per primo il traguardo l'atleta della Cosenza K42 Aldo Carbone, seguito dal compagno di squadra Giuseppe Terranova; per la classifica femminile, al primo posto troviamo Rossella De Rose Cosenza k42 seguita da Fausta Bianco AlterAtletica di Locorotondo, terza Brunella Esposito Atletica Cassano, quarta Rossella Artusa Miletomarathon, quinta Caterina Fogliaro Miletomarathon.
Tutte le premiazioni si sono svolte in presenza del Sindaco della Città dottor Maritato, del Presidente Fidal Regionale Ignazio Vita e del Consigliere Fidal Francesco Misasi.
Miletomarathon con i suoi atleti Rossella Artusa, Caterina Fogliaro, Francesco Suraci e con il suo Presidente Salvatore Auddino, ha voluto essere presente a questa prima edizione del Meeting di Ferragosto con l'auspicio che questa gara cresca e diventi sempre più grande e partecipata perchè seminare bene aiuta a fare un raccolto buono.
Tanti ringraziamenti vanno aagli atleti presenti, ai giudici, alla Cosenza K42 nella persona di Misasi e di Benedetto Andreoli che si sono impegnati affinchè tutto si svolgesse nel miglior modo.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Mileto -VV- 17 Agosto 2014
Grande partecipazione e spettacolo entusiasmante alla 3^ edizione della gara Podistica Internazionale " La Normanna".
Bissano la vittoria i Keniani William Kibor, vincitore della scorso anno ed Helen Jepkurgat, vincitrice della prima edizione.
Tanti sono stati i mesi di preparazione, durante i quali l'impresa di costruire la terza edizione della Normanna, sembrava ancora più ardua e difficile degli scorsi anni, ma la tenacia e il temperamento positivo del nostro Presidente e factotum, Salvatore Auddino, supportato dalla squadra, ha reso possibile la realizzazione di una gara spettacolare, e se è possibile ancora più bella e magica delle altre edizioni.
La giornata di Domenica 17 è iniziata di prima mattina, alle 6 già per le vie di Mileto, c'era fermento, migliaia di transenne da collocare, striscioni da appendere, palco da sistemare, pacchi da esporre ect ect; ma come si dice l'unione fa la forza e così tante mani a lavoro hanno fatto si che tutto fosse pronto per le 14:00 in modo tale da accogliere tutti gli amatori e gli atleti a braccia aperte.
Piazza Pio XII si è vestita a festa e con i suoi palloncini e festoni ha avvolto come in un abbraccio tutti i presenti, atleti venuti a partecipare alle gare e spettatori pronti ad appaudirli.
Alle 17:00 tutto era pronto per la partenza della prima gara ovvero la non competitiva di 2900 m aperta a tutti uomini, donne, artisti, bambini e bebè in passeggino; e tutti hanno risposto infatti la partecipazione è stata veramente tanta, a sottolinerare i momenti importanti di questa gara c'era Santino Mineo Presidente dell'Aics di Catanzaro, grande uomo di sport, nonchè grande amico della Miletomarathon. E' stato veramente entusiasmante osservare chi si impegnava con tenacia per arrivare al traguardo il prima possibile e chi invece si divertiva provando a finire i 2 giri da fare, un grazie di cuore va a tutti quelli che si sono cimentati e hanno reso ancora più ricca la manifestazione.
In un'atmosfera ormai calda e calorosa si può dare il via alla prima gara competiva, la gara femminile ed overSM 60 di 7250 per cui alle 18:00 sotto l'arco di partenza tutte le donne e gli uomini over 60 sono pronti a dare il meglio di loro stessi, il grande Ludovico Nerli Ballati, speaker della Maratona di Roma e di Firenze pesenta tutte le grandi atlete, le keniane Jepkurgat,Kemboy e Chebet; la Ruandese Nyiransambimana; le italiane Palma De Leo, Benedetti Ginevra, Grazia Toma, Carmen Paonessa Chantel Magengezha, Teresa Latella Finita la presentazione si da il via, le atlete e gli atleti partono accompaganti dagli applausi scroscianti del numeroso pubblico presente; i giri da fare sono 5 e già dal primo la Keniana Helen Jepkurgat conquista il primo posto, si va avanti e si delineano quelle che saranno le posizioni sul podio; Helen Jepkurgat mantiene la prima posizione ed arriva con il tempo 23:50, ovvero con un vantaggio di 45" dalla seconda che è Gladys Kemboy 24:35, terza Eunice Chebet 24:44, quarta la grande atleta calabrese Palma De Leo 26:01, quinta Angeline Nyiransambimana 26:34; da segnalare la buonisima prestazione dell'atleta della Miletomarathon Chantel Magengezha che ha chiuso la gara in 28:57 ed è arrivata decima assoluta,insieme a lei a rappresentare Miletomarathon Elisabetta Prinzi.
Protagonisti insieme con le donne gli over 60 tra cui un grande plauso va ai 2 amici ottantenni palermitani Francesco De Trovato ed Antonino Malacuso che ci hanno onorati ed arricchiti con la loro presenza.
Alle 19:00 inizia la palpitazione per la partenza della gara top, Ludovico Nerli Ballati è pronto con il suo microfono a chiamare i top runner, ma la mente del Presidente Auddino partorisce un'idea geniale ovvero chiamare tutte le società presenti facendo avanzare gli atleti e creando due ali laterali ad abbracciare i top, master e top runner insieme, a sottolineare, che l'atletica e la maratona esistono proprio grazie ai master. Ai lati i master e poi i grandi nomi dell'atletica internazionale e nazionale, i Keniani Kibor, Chumba, Rono, Koech e Rugut, gli italiani Rutigliano, Iannelli, Iannone, Duca, i calabresi Ruggiero, Arena, Guarnieri, Sestito, De Stefani e così in un' atmosfera unica e magica e dopo lo sparo fatto da sua Eccellenza il Vescovo Mons. Luigi Renzo parte la gara top della terza edizione della Normanna.
Gli atleti partono subito fortissimi, i giri da fare sono 7 per un totale di 10150 m, ed il circuito pianeggiante gli permette di esprimersi al meglio; lo spettacolo aumenta giro dopo giro e lo speaker Ludovico Nerli Ballati sottolinea le grandi prestazioni sia dei Keniani che degli italiani presenti che sono grandissimi nomi dell'atletica. Il Pubblico partecipa animatamente, Kibor, vincitore della scorsa edizione è in testa e si incominciano a fare previsioni, batterà o meno il tempo dello scorso anno? Alla fine dei 7 giri il grande William Kibor chiude la gara in 29:01, grandissimo tempo ma 5" in più dello scorso anno quando aveva chiuso in 28:56, secondo è Julius Rono 29:46, terzo Bernaed Chumba 29:47, quarto Joash Koech 29:58 , quinto Mathew Rugut 30:22 , sesto Pasquale Rutigliano 30:58, settimo l'atleta delle Fiamme Azzurre Angelo Iannelli 31:34 , ottavo Francesco Duca 31:49 , nono Gilio Iannelli 32:09 , decimo il Keniano Linus Kiprop 32:13. In questa gara vanno sottolineate le ottime prestazioni degli atleti della MiletoMarathon Fortunato Varone 38:47, Ruggero Scarcella 38:11, Francesco Baccari 41:41, Varì Alessandro 45:20, Fabio Rizzuto 56:17 e il dottore Nicola Molè .
Al grande spettacolo fatto dagli atleti si è aggiunto quello dei balli di "Rosetta e Benitu i Giganti di Militu" e dei fuochi pirotecnici che hanno illuminato il cielo subito dopo l'arrivo di tutti gli atleti, atleti che a fine gara, insieme a tutto il pubblico presente sono stati rinfocillati da un sostanzioso bouffet ricco di panini offerti dal panificio Galati , frutta, dolci ma soprattutto 2000 arancini offerti molto generosamente da Fortunato Vardaro.
La bella serata miletese è andata avanti con le premiazioni a cui erano presenti il Sindaco Del Comune di Mileto Antonio Crupi insieme all'assessore dello sport Saverio Dimasi, il Presidente regionale del Coni Demetrio Praticò, il Presidente Regionale Fidal Ignazio Vita insieme al Vice presidente Neri e il grande orafo di Vibo Valentia Michele Lo Bianco che ha creato le 10 medaglie o meglio gioielli d'argento con i quali sono stati premiati le prime 5 donne e i primi 5 uomini assoluti.
La giornata di sport che si è vissuta a Mileto è di sicuro una giornata memorabile per tutta l'atletica calabrese, una giornata in cui un parterre di atleti di grande fama nazionale ed internazionale ha reso importante la città di Mileto, antica Capitale Normanna ed ha fatto assistere ad uno spettacolo unico e memorabile che lascerà nel cuore di tutti, atleti e non un segno indelebile, tutto questo è stato possibile grazie all'impegno di Salvatore Auddino, di tutta la Miletomarathon, di tutti gli atleti intervenuti tra cui cito quelli più numerosi ossia della Violettaclub,ma anche grazie a tutti gli sponsor, alla Polizia Municipale, agli Scout del gruppo di Mileto e soprattutto ai volontari della protezione civile di Vibo Valentia dell'Ingegnere Antonio Naso Procivic- Arci "Progetto Vibo" che hanno dato un grande contributo assumendo il controllo totale di tutto il percorso.
Grazie di cuore a tutti!
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Catanzaro 28 Agosto 2014
L'A.S.D. Centro Sportivo Giovanile di Catanzaro Lido, guidata da Santino Mineo ha organizzato con la collaborazione del Comitato Regionale Fidal Calabria e del Comitato Provinciale di Catanzaro, la StraCatanzaroLido in ricordo di atleti, tecnici e dirigenti scomparsi. La gara è valevole come Campionato Regionale Fidal individuale Esordienti, Ragazzi e Cadetti di corsa su strada e Campionato Regionale di Società Fidal di Corsa su strada Allievi, Assoluti e Master.
Il ritrovo dei concorrenti e della giuria è avvenuto presso il Lungomare Giovino alle 16.00 circa dove si è preceduto con la regolazione delle iscrizioni e poi alle 17.30 si è dato il via alle batterie dei più piccoli che a seconda dell'età, hanno percorso dai 300m ai 3 Km.Tanti sono stati i ragazzini che con il loro vivo entusiasmo hanno partecipato ed hanno fatto inorgoglire i genitori presenti e tutto il pubblico, ragazzini che a fine gara sono stati premiati con le coppe e ai primi di ogni categoria è stata data la maglia di Campione Regionale.
Finite queste batterie è iniziata la gara di 4 km per le categorie allieve, master femminili e master maschili over 60 che sono partiti insieme alla non competitiva aperta a tutti; la gara si è svolta su un circuito di 1 km, pianeggiante da ripetere 4 volte e di sicuro il gran caldo ha reso il compito degli atleti ancora più duro del previsto.
Alla fine dei 4 giri dovuti, taglia il traguardo per prima l'atleta di Palmi, tesserata per la Podistica Messina Teresa Latella; la Miletomarathon in questa gara era presente con Luisa Lamanna che ha conquistato il secondo posto di categoria, Caterina Fogliaro terzo posto di categoria e Rossella Artusa secondo posto di categoria.
Al termine delle gara femminile è stata la volta della gara maschile di 6 km, i giri da percorrere sono 6 e sulla linea di partenza ci sono tanti atleti pronti a lottare per aggiudicarsi un premio. La gara molto bella e combattuta, vede arrivare primo Giuseppe Pilello dell'atletica Minniti seguito da Stefano Sestito Violetta Club; per la Miletomarathon partecipano Francesco Suraci, Fabio Rizzuto e Ruggero Scarcella che si aggiudica il primo posto di categoria.
Redazione Rossella Artusa
Bianco (RC), 14 Settembre 2014 Grande Festa per l'atletica Calabrese con Campionati Italiani Master di corsa su strada.
I vicitori dei titoli di società sono i salernitani dell'Atetica Isaura Valle Dell'Irno e le romagnole dell'Atletica 85 Faenza.
Si sono disputati a Bianco Domenica 14 settembre, i campionati italiani individuali e di società master di corsa su strada 10 km. L'importante evento è stato abbinato alla rinomata gara podistica CorriBianco giunta alla XIII^ edizione, ed è stata una grande soddisfazione per il Comitato Regionale Fidal, con in seno il presidente Ignazio Vita, raggiante per l'ambito riconoscimento ottenuto. La CorriBianco ha vinto il ballottaggio con le sedi di Palermo e Telese Terme ed ha visto contendersi il titolo tra società provenienti da tutta Italia. Grande è stata la partecipazione di tutte le società calabresi e dell'Italia meridionale mentre scarsa quella del centro e del nord, forse per problemi logistigi legati al difficile raggiungimento della cittadina Ionica, sono mancati anche i detentori del titolo 2013 ovvero i Genovesi del Cambiaso Risso Running Team che non sono venuti a difendere il titolo.
La grande manifestazione che ha colorato ed arricchito il lungomare di Bianco è stata organizzata dall'Atletica Azzurra sotto la guida di Mario Carone ed ha visto la partecipazione di circa 600 runners over 35 in gara per i 18 titoli in palio; gli atleti sono stati chiamati a percorrere 5 giri lungo l’anello di 2 km ricavato presso il Lungomare, lungomare che dalla 15:00 ha iniziato a riempirsi del popolo dei runners; alle 16.30 circa c'è stato lo “start” per le donne di tutte le categorie, a seguire, alle 17.30 circa , spazio, invece, agli uomini da M50 e oltre, mentre alle 18.30 circa c'è stato il via delle categorie M35-40-45; a fine gare sono stati premiati i primi tre atleti classificati di ciascuna delle fasce d’età previste e le prime sei società maschili e femminili.
Il grande caldo della costa ionica, in uno splendido pomeriggio di Settembre non ha reso facile la vita agli atleti che hanno gareggiato sotto un sole cocente che ha messo a dura prova tutti, ma in prevalenza le donne che sono partite alle 16:30 quando il sole era ancora alto, ma hanno saputo difendersi ed hanno concluso la gara anche con buoni tempi. Prima assoluta a tagliare il traguardo è la sempre più forte atleta calabrese Palma De Leo (G.S.Lammari) che ha centrato per il secondo anno consecutivo il titolo italiano di categoria SF35 in 37:37; seconda assoluta nonchè campionessa italiana SF45 Tatiana Betta ( Podistica Messina)
37:52; terza assoluta nonchè seconda di categoria SF45 Rosa Luchena (G.S. due sassi Matera) 38:45.
In questa gara il titolo di società è stato vinto per il secondo anno consecutivo dall'Atletica 85 Faenza con 284 punti; seconda Podistica Messina 256 punti e terza Montedoro Noci Bari 195 punti; Miletomarathon rappresentata da Caterina Fogliaro e Lisa Prinzi si è classificata decima.
Alla gara femminile è seguita la batteria degli over 50 maschili con circa 220 atleti alla partenza che si sono dati battaglia a discapito del gran caldo, alla fine di 5 giri previsti, il primo a tagliare il traguardo e conquistare il titolo di Campione Italiano SM50 è Vincenzo Romano (Montedoro Noci) 35:29, seguito da Tonino Felici (Run For Run) 35:40, terzo Gianluca Grassi (C.T.L. 3 Atletica) 35:45. In questa batteria Miletomartahon è stata rappresentata da Ruggero Scarcella che nonostante un infortunio dell'ultimo minuto è arrivato quindicesimo, da Filippo Molè e Nicola Molè.
Alle 18:30 circa è stato dato lo start all'ultima batteria, quella degli SM35-40 e 45, la gara clou, che ha visto sfidarsi grandissimi atleti master del parorama italiano.
Il vincitore si è piazzato al primo posto sin dal primo giro ed ha mantenuto la posizione fino alla fine, classificandosi Campione Italiano SM35 ed è stato l'atleta calabrese Salvatore Arena (Atletica Recanati) 32:23, secondo Natale Grosso (G.S. Indomita) 32:36, terzo Giorgio Tiberi ( A. Podistica Valtenna) 32:56.
In questa batteria la Miletomarathon era rappresentata da Alessandro Varì che era alla sua seconda gara in assoluto ed ha chiuso in un ottimo tempo.
Vincitrice del titolo maschile di società è l'Atetica Isaura Valle Dell'Irno con 307 punti, seconda A. Podistica Valtenna 304 punti, terza A.S.D. Montedoro Noci 286 punti.
Il lunghissimo pomeriggio di sport è stato scandito in tutti i suoi momenti dalla voce del grande professionista, speacker siciliano, Giuseppe Marcellino che ha saputo sottolineare le parti più importanti arricchendo la manifestazione.
Di sicuro la Calabria, in questa giornata, ha segnato un momento indimenticabile per tutta l'atletica calabrese, un grazie per tutto questo va alla fidal Calabria con il Presidente Ignazio Vita, all'organizzazione di Mario Carone e a tutti i Runners che hanno voluto esserci.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Pizzo -VV- 21 Settembre 2014
La prima edizione della gara podistica "PizzoMare" è dominata da Salvatore Arena e Palma De Leo.
L'ASD Kalabria Trekking con la collaborazione dell'ASD Atletica Pizzo 97 con il suo presidente Francesco Arena, ha organizzato la prima edizione della gara podistica "Pizzomare", la manifestazione si è svolta sul lungo mare Cristoforo Colombo, su un circuito di 2500 metri da ripetere 4 volte, per un totale di 10 Km.
Tanti sono stati gli atleti della varie società calabresi intervenuti, che hanno dato vita ad una bellissima competizione, resa però molto difficile e dura dal grande caldo, infatti la partenza è avvenuta alle 10.30 circa sotto un sole davvero cocente.
Alla partenza si è formato un gruppetto di atleti che si sono dati battaglia fino alla fine del secondo giro, quando si sono incominciate a delineare le varie posizioni con uno smembramento del gruppo e così alla fine dei 4 giri previ stiil primo a tagliare il traguardo con il tempo di 31'15" è Salvatore Arena dell'Atletica Recanati, seguito da Massimiliano Casuscelli atletica Pizzo 97, terzo Aldo Carbone K42, quarto Stefano sestito Violettaclub e quinto Pilello Atletica Minniti.
La classifica femminile vede prima Palma De Leo Gs Lammari, seconda Chantel Magengezha MiletoMarathon, terza Chiara Raffaele Atletica San Costantino.
Per la Miletomarathon, oltre a Chantel era presente Fortunato Varone, Alessandro Varì che ha conquistato il terzo posto di categoria e Luisa Lamanna terza di categoria.
Tutte le premiazioni sono state fatte in presenza del Presidente regionale Fidal Ignazio Vita, del Vice presidente Neri, del presidente provinciale Pasquale Mazzeo e del delegato provinciale Coni Salvatore Mangone
Grazie a tutti i presenti per questa bella mattinata di sport ed arrivederci al prossimo anno.
La partenza della competitiva è stata preceduta da una non competitiva di 5 km, anch'essa molto partecipata.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Reggio Calabria 21 Settembre 2014 "Terza edizione ufficiale Happy Run"
Il lungomare Falcomatà di Reggio Calabria è stato palcoscenico della Happy Run, la corsa della felicità, manifestazione non competitiva di circa 4 km, ideata e promossa dalla campionessa paralimpica Giusy Versace e dalla sua associazione Disabili No Limits Onlus, giunta quest'anno alla terza edizione ufficiale e quarto anno di vita dopo l'edizione di lancio del 2011.
Una grande festa dello sport e della solidarietà che ha visto correre e camminare assieme bambini, famiglie, appassionati e persone disabili lungo un tracciato di 3,5 km che è partito da Piazza Indipendenza, ha percorso tutto il lungomare Falcomatà fino alla stazione Centrale, per poi tornare indietro.
La manifestazione, anche quest'anno ha avuto un grandissimo successo, il lungomare Falcomatà è diventato il palcoscenico di questa grande festa dello sport e della solidarietà che è iniziata dalle ore 17 con una serie di eventi di promozione dello sport paralimpico come la vela, il tiro con l’arco, il tennistavolo, il sitting volley e il basket in carrozzina, ed è continuata alle ore 19 con l'apertura dei gazebo per la consegna pettorali e pacchi gara, alle 21 circa è partita la corsa non competitiva di circa 4 km, con in testa Giusy Versace su una hanbike e dietro a lei un fiume di persone a piedi, sulle carrozzine, sui pattini pronti ad affrontare con entusiasmo questa bella passeggiata serale di beneficenza.
Grazie alla collaborazione con l'Ufficio Scolastico Territoriale, anche quest'anno è stato lanciato nelle scuole il concorso “Happy Run: Io c’ero”, per creare lo striscione con la frase più emozionante, frase che diventerà lo slogan della Happy Run 2015.
La Happy Run è stata organizzata dalla associazione di Giusy Versace Disabili No Limits Onlus con il patrocinio del Consiglio Regionale della Calabria, il Comune di Reggio Calabria, Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, il Coni Regionale Calabria, il Cip Calabria, il Rotary Club Reggio Nord e Inail Calabria. In collaborazione con Save the Dream, Asi, Csi, InCanto di Natale Princi, Amato Calzature, D’Agostino Pasticceria, Horecando, Reggio Biker, Piemme, CadDesigners, Progetto 5, Radio Touring, Radio International, Video Touring, Strill.it, Parafarmacia Creazzo, Circolo Crucitti, Fai e ProAction; mentre
le organizzazioni e federazioni paralimpiche coinvolte sono state Giro d’Italia in HandBike, Fiv, Fitet, Fipic, Fitarco e Fipav.
A fine manifestazione sono state consegnate alcune targhe di riconoscimento, tra cui una a Maura Macchi, Presidente del Giro d’Italia Handbike che ha ringraziato l’amica Giusy Versace per aver esteso l’invito al Giro d’Italia di Handbike offrendogli così la possibilità di partecipare ad una corsa che promuove lo sport paralimpico e contribuisce attivamente alla raccolta di fondi a scopo benefico.Altre targhe sono state consegnate alle organizzazioni federali presenti e una anche al Presidente della Miletomarathon Salvatore Auddino, come ringraziamento per l'assidua presenza con i suoi atleti a tutte le tre edizioni del'Huppy Run e per la grande promozione fatta a tale evento, Salvatore Auddino ha ricambiato la cortesia attaccando al collo di Giusy la medaglia della Normanna 2014.
A fine serata Giusy Versace ha manifestato la sua gioia per l'ottima riuscita dell'evento che, ancora una volta, con il sorriso e il buon umore ha promosso lo sport come socializzazione e vita, ed ha dato appuntamento al prossimo anno.
Miletomarathon, felice di essere stata presente ad un evento di così alto valore morale, ringrazia Giusy Versace, gli sponsor che hanno contribuito e tutte le persone intervenute che hanno reso possibile una così importante e bella manifestazione.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Scicli- Ragusa- 27 Settembre 2014
Scicli , il Keniano Silva Kirwa Ngetic vince nella Notte Magica del Memorial Peppe Greco!
Entusiasmante competizione e perfetta organizzazione in una serata che ha visto un podio tutto Keniano ed un'ottima prestazione dell'italiano Gianmarco Buttazzo.
La fantastica città di Scicli, perla ragusana, anche quest'anno ha offerto un grandissimo spettacolo, con il Memorial Peppe Greco, gara podistica internazionale, ormai giunta alla sua XXV edizione. Anima del Memorial è Gianni Voi, che ogni anno, insieme ai suoi collaboratori ed ai tanti sponsor, tra cui il più importante Ma-Fra, presente a Scicli con il suo manager Remigio Busso , riesce a creare una manifestazione spettacolare che si fonde con lo spettacolo artistico e naturalistico che offre Scicli e rende questa città ancora più bella e particolare.
Nel corso dei 25 anni la gara ha visto transitare per le vie del centro storico della cittadina barocca i più grandi atleti del mondo: Stefano Baldini, Haile Gebrselassie, Paul Tergat, Kenneisa Bekele …
Quest'anno si è svolta sul suo classico circuito di 1 Km da ripetere 10 volte, prima della partenza tutti i grandi atleti presenti, hanno indossato la maglietta con la scritta “vorrei donarti il mio respiro”; anche quest’anno dunque il Peppe Greco è stato a fianco della ricerca contro la Fibrosi Cistica.
Parte la gara, lo start alle 21:33 con il classico colpo di pistola sparato dal sindaco della città di Scicli Franco Susino e dalla maratoneta, campionessa europea a Barcellona 2010, Anna Incerti, venuta anche a fare il tifo per il marito Stefano Scaini; fin dal primo giro guidano i keniani, tra cui anche William Kibor, vincitore della Normanna 2013 e 2014; ma passano con il tempo di 3’00", il che fa intuire che sarebbe stato difficile battere il record detenuto dal campione del mondo Haile Gebrselassie di 28’22", infatti alla fine della gara il cronometro segnerà 29’41".
Dopo il primo giro di studio a 3' 00", gli atleti in testa passano a 2'54" e si mantengono su questo tempo fino al quinto giro, quando in testa sono Silva Kirwa Ngetic e Robert Ndiwa che passano a 2'53", questi due atleti mantengono la testa della corsa dandosi battaglia fino all'utimo giro quando passa in testa Ngetic e chiude in 29’41", Ndiwa lo segue chiudendo in 29'49", terzo è il favorito della vigilia ovvero Kiprop Limo che chiude in 30'02".
Per quanto riguarda la classifica degli italiani, il primo è Gianmarco Buttazzo, Atl. Casone Noceto, ottavo assoluto in 31:05 che chiude davanti agli altri azzurri Marouan Razine, 31:23 atleta italiano di origine marocchina, specializzato nel mezzofondo, che quest’anno ha ottenuto la sua prima convocazione nella nazionale italiana per la rassegna europea di Zurigo, a Yuri Floriani Fiamme Gialle 31:30 e all’azzurrino di Bagheria, Vincenzo Agnello RFC Roma Sud, 31:33 che, come primo siciliano, ha vinto anche il premio Santo Vanasia.
Grande speaker della serata,Giuseppe Marcellino, che ha saputo sottolineare con maestria, i momenti più significativi della gara ed è stato supportato nel commento tecnico dall' atleta Massimo Vincenzo Modica, medaglia d'argento ai campionati mondiali di maratona a Siviglia del 1999.Il segretario generale Fidal, Fabio Pagliara, che ha assistito alla gara, è rimasto entusiasta dello spettacolo, la definita una gara unica ed ha fatto un plauso agli organizzatori e in particolare al patron Gianni Voi, che nonostante le difficoltà è riuscito a dare vita ad un evento unico e memorabile.
La XXV edizione del Peppe Greco, non ha tradito le aspettative e anche quest'anno con il suo bellissimo spettacolo di atletica non ha fatto altro che rafforzare i grandi valori dello sport, quali la lealtà, la tenacia, la sfida ai propri limiti, il rispetto di se stesso e dall’altro.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Scicli- Ragusa- 27 Settembre 2014 Consegna del Premio Candido Cannavò, giunto alla VI edizione.
La città di Scicli si prepara per l’appuntamento sportivo dell’anno più atteso in provincia di Ragusa, la XXV edizione del Memorial “Peppe Greco”, e fin dalla mattina parla di atletica ma non solo, infatti gli organizzatori del «Peppe Greco», hanno istituito un premio per ricordare la figura di Candido Cannavò, scomparso il 22 febbraio 2009, che quest'anno è giunto alla VI edizione ed in mattinata, nella sala conferenze del liceo «Quintino Cataudella» è stata fatta la presentazione agli studenti di alcuni atleti, grandi Campioni venuti a partecipare a questo evento che si daranno battaglia per cercare di eguagliare il record di Haile Gebrselassie ed è stato anche consegnato il Premio Candido Cannavò.
La sala conferenze del liceo era gremita di studenti e non solo, venuti ad assistere a questa bella celebrazione di consegna, al tavolo dei relatori erano presenti il Preside dell'Istituto dottor Enzo Giannone, l'Assessore allo sport del Comune di Scicli dottor Giampaolo Squillace, l'Assessore Basilico, il deputato regionale Orazio Ragusa, il dottor Busso dello sponsor ufficiale Ma-Fra e il segretario generale Fidal dottor Fabio Pagliara, a fare da moderatore l'esperto Giovanni Giannone.
Si è parlato del Memorial Peppe Greco, sono stati presentati alcuni atleti, ma il momento più importante è stato quello dell'assegnazione del premio “Candido Cannavò” giunto alla sua sesta edizione, e che quest'anno la commissione presieduta dal generale Gianni Gola, ha assegnato al dirigente ragusano Gianstefano Passalacqua, presidente della squadra di basket donne di Ragusa capace in pochi anni di scalare i vertici assoluti, sfiorando quest'anno la conquista del tricolore.Sul palco per la premiazione sono saliti, chiamati dall'organizzatrice dell'evento Elena Cambiaghi, il presidente Passalaqua e l'allenatore Nino Morino e sono stati premiati dal segretario Fidal Pagliara e da Gianni Voi con una scultura in bronzo, opera di un artista Sciclitano.
L'evento è finito dandosi appuntamento alla sera per la gara.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Scicli e le sue Bellezze!
« La città di Scicli sorge all'incrocio di tre valloni, con case da ogni parte su per i dirupi, una grande piazza in basso a cavallo di una fiumara, e antichi fabbricati ecclesiastici che coronano in più punti, come acropoli barocche, il semicerchio delle altitudini... »...............« È la più bella città che abbiamo mai vista. Più di Piazza Armerina. Più di Caltagirone. Più di Ragusa, e più di Nicosia, e più di Enna. Più di Modica e più di Gela... Forse è la più bella di tutte le città del mondo. E la gente è contenta nelle città che sono belle... »
Così scrive Elio Vittorini nel suo romanzo incompiuto "Le città del mondo", e queste parole bastano a dare l'immagine di quella che è Scicli............Scicli è una
fantastica città, perla del tardo barocco siciliano, dichiarata patrimonio dell'Umanita dall'Unesco, città che ha dato vita con i suoi scenari alle storie del famoso commissario di Andrea Camilleri..., città che custodisce nella sagrestia della chiesa di S. Giovanni Evangelista, la tela del Crocifisso di Burgos " detto il Cristo con la gonna", città che con la sua via Mormina Penna, ricca di edifici del Settecento, e il suo palazzo Beneventano rappresenta un capolavoro del genio creativo umano dell'età tardo-barocca.
Che altro dire?! .........Invito tutti a visitare Scicli e finisco con le parole dell'architetto saggista Paolo Portoghesi “…Nessuna città ha un assetto urbanistico collegato alla natura, in maniera così affascinante, come Scicli".....
Redazione Correre.org- Rossella Artusa
Francesco Duca
E' un giorno di festa il 23 novembre ad Addis Abeba.......leggi tutto E' il giorno della Great Ethiopian Run. E anche quest'anno una folla immensa ha preso parte alla gara di 10 chilometri che ha attirato partecipanti da tutto il mondo. Per il secondo anno consecutivo la competizione ha luogo presso lo Jan Meda Race Ground, un'area sterrata all'interno della porzione est città, nel quartiere di Kebena, che viene utilizzata dai cittadini per la pratica di attività sportive. La location originale, la centralissima Meskel Square, quella che si vedeva in un video che circolava su facebook qualche mese fa con un traffico caotico e senza regole, non è disponbile a causa dei lavori della ferrovia leggera sopraelevata che da un paio di anni accompagnano la quotidianità degli abitanti di Addis Abeba non senza disagi. La manifestazione ha il suo prologo il giorno precedente con la corsa riservata ai bambini a cui partecipano in migliaia coloratissimi e sorridenti. Non solo sport comunque. Infatti, per l'occasione, si supporta la campagna "Because I'm a girl", un progetto internazionale che ha come scopo quello di sostenere ed educare le giovani donne considerate un patrimonio per le future generazioni, migliorando la loro condizione fisica e intellettuale e osteggiando pratiche odiose e deleterie come la mutilazione dei genitali e i matrimoni in età precoce. La gara riservata ai bambini è anche occasione per la partecipazione di piccoli atleti diversamente abili, un evento molto importante se consideriamo che in Etiopia i servizi sociali sono pressochè assenti e le famiglie tendono abbandonare i bimbi con disabilità. La gara della domenica è blindatissima per il timore di attentati terroristici. Ci sono militari e posti di blocco dappertutto. Impossibile avvicinarsi all'area della partenza a chi non indossa la maglia della gara o non ha un pass per l'accesso. Gli etiopi accettano il tutto con serenità. Dopotutto è una grande festa e la folla dei partecipanti si raduna in modo allegro e pacifico. Haile Gebresilassie è anche quest'anno il testimonial della gara acclamatissimo dalla folla. E' presente anche Kenenisa Bekele assieme a tanti altri ospiti vip. La corsa parte alle 9 in punto di fronte al Menelik Hospital con oltre 400 atleti elite, gli atleti in carrozzina e il lungo serpentone dei 40000 scorre sorridente e festante, senza soluzione di continuità, per oltre un quarto d'ora. Il percorso si snoda interamente nella zona est della città a circa 2500 metri di altitudine ed è prevalentemente in discesa nella prima parte con arrivo all'interno dello Jan Meda Race Ground. La gara dei top runners si decide nei 2 chilometri conclusivi quasi interamente in salita. Tra gli uomini si impone Azmeraw Bekele col tempo di 30:11.1 che si sbarazza nei 400 metri conclusivi di Azmeraw Mengistu, giunto sulla piazza d'onore in 30:13.9, e di Adugna Takele, terzo in 30:17.9. Anche tra le donne la gara è molto combattuta con la vittoria di Wude Ayalew in 34:03.4 su Netsanet Gudeta (34:09.4) e Gebeyanesh Ayele (34:17.6). Segue il lunghissimo e interminabile serpentone festante. Oggi l'Etiopia ha vinto, ma è fuori di dubbio che il paese deve lavorare tanto per crescere, soprattutto sotto l'aspetto dell'istruzione e dell'educazione
Squillace - CZ - 07 Dicembre 2014
Vincitori della Maratonina del Basso Ionio- 6°Trofeo "Simone Carabetta" Massimiliano Casuscelli e Caterina Fiorino!
Il bellissimo lungomare della cittadina ionica di Squillace, ha ospitato la 25^ edizione della Maratonina del Basso Ionio, 6° trofeo "Simone Carabetta".
Organizzata dall'A.S.D. Crisal Soverato con il suo presidente Salvatore Criscuolo, in collaborazione con l'associazione "Simone Carabetta"ed il Comune di Squillace,questa è una gara podistica diventata un classico nel calendario regionale, una gara che ha visto la partecipazione di tutta l'atletica calabrese, e non solo. Come ogni anno, gli atleti, si sono ritrovati presso il parco "Simone Carabetta", dove sono avvenute le iscrizioni e da lì si sono spostati sul lungomare dove, dopo un saluto a Simone,giovane squillacese scomparso prematuramente, votato per l'aiuto del prossimo e dei più deboli; è avvenuta la partenza della maratonina e di una non competitiva di circa 4 km che prevedeva un giro del circuito.
La giornata, dal punto di vista metereologico,nonostante le previsioni, è stata fantastica, un bel sole ha accompagnato gli atleti per tutta la loro performance, e dalla partenza, avvenuta alle 9:30 fino all'arrivo tutti i partecipanti, hanno goduto del cielo limpido, di un mare fantastico e dell' inebriante odore dei meravigliosi eucalipti presenti sul lungomare.
La gara si è svolta interamente sul lungomare ,quindi su un percorso pressochè piatto, lungo un anello di 4 Km da ripetere 5 volte; è stata molto veloce e tanti protagonisti hanno chiuso i 5 giri facendo degli ottimi tempi a partire proprio dal vincitore, il giovane Massimiliano Casuscelli dell'Atletica Pizzo 97 che ha chiuso la gara in solitaria con il tempo di 1.08.42, secondo sul podio maschile,il crotonese Danilo Ruggiero 1.12.12, tesserato con l'Atletica Recanati; terzo Adriano Mirarchi, Hobby marathon Catanzaro.
La gara femminile è stata vinta dalla giovane atleta della Violetta Club Caterina Fiorino, seguita dalla compagna di squadra Rosanna Larocca, terza Valeria Debilio della Hobby Marathon Catanzaro
Gli atleti della Miletomarathon presenti hanno concluso la gara ottimamente, Ruggero Scarcella ha ottenuto il primo posto di categoria ,Alessandro Varì alla sua prima mezza si è comportato benissimo,ed altrettanto hanno fatto Nicola Molè,Caterina Fogliaro, Rossella Artusa e Antonella Panzitta.
Ringraziamo l'Asi Crisal Soverato e il suo Presidente Salvatore Criscuolo, tutti gli atleti, tutti i giudici e tutto il pubblico che ha reso la manifestazione ancora più bella.
Redazione correre.org- Rossella Artusa
Locri -RC- 28 Dicembre 2014
Vincitori della 1^ CorriLocri sono Teresa Latella e Stefano Sestito, Katia Scionti e Vincenzo Ambrosio!
L'Associazione Dilettantistica Sportiva e Culturale Polis Multetnic con il patrocinio della Fidal Calabria e di Enti pubblici e privati, ha organizzato la "1^ Corri Locri", che è stata la tappa finale del Trofeo Corri Locride, serie di gare organizzate dall'associazione Polis Multietnic in diverse città della locride durante l'anno.
La manifestazione, che prevedeva una serie di gare competitive di differenti categorie, si è svolta sul lungomare di Locri, lato sud su un circuito di 2 km da ripetere diverse volte a seconda della competizione a cui si partecipava.
Si sono svolte gare competitive di 10 km, di 4 km di 1,5 km e di 600m in più si è svolta una Speedwalking ovvero una camminata competitiva di 10 km e una Fitwalking ovvero una camminata non competitiva di 6 km; la partenza di tutte le competizione è stata alle 10:30 circa. Il tempo metereologico non è stato molto clemente, infatti la pioggia arrivata quasi a fine gara ma soprattutto un forte vento, non hanno permesso agli atleti presenti di esprimersi al loro meglio.
Dopo 2 giri del circuito previsto, si concludeva la gara per i partecipanti alla competitiva di 4 Km, che vedeva tagliare il traguardo per primo Vincenzo Ambrosio, seguito da Maurizio Cento, Eugenio Michenzi della Violettaclub e Ruggero Scarcella della Miletomarathon; la prima donna invece è la siciliana Katia Scionti, seguita da Maria Rosa Belardo, allieva del bravo atleta calabrese Salvatore Arena, terza è la reggina Grazia Toma.
Per quanto riguarda invece la classifica dei 10 km, il primo a tagliare il traguardo è il sempre più forte Stefano Sestito della Violettaclub, seguito dall'atleta marocchino Habchi Mustapha, terzo Andrea D'Ambrosi della Crisal Soverato; la classifica femminile vede prima Teresa Latella della Podistica Messina, seconda Katerina Fiorino della Violettaclub seguita dalla compagna di squadra Francesca Familiari.
La Miletomarathon era presente oltre che con Ruggero Scarcella, quarto nella 4 km, con Francesco Baccari, Alessandro Varì, Rossella Artusa, con gli amici toscani Andrea Canale e Francesco La Scala, con gli amici Martino e Gianfranco Preiti e con il Presidente Salvatore Auddino che come sempre ha fatto le foto a tutti gli atleti presenti.
Con questa bella gara di fine Dicembre, chiudiamo l'anno 2014 e ci prepariamo a iniziare il 2015 sempre più carichi e con tanta voglia di affrontare tante altre belle manifestazioni di atletica calabrese.
Ringraziamo tutti i presenti e ci diamo appuntamento al prossimo anno.
Redazione Correre.org- Rossella Artusa